Agenda digitale. La Regione Emilia-Romagna premiata per il progetto delle Comunità Tematiche
Dieci i gruppi attivi in regione, oltre 1.200 iscritti in rappresentanza di 292 enti del territorio, di cui 277 enti territoriali, pari a circa il 70% degli enti locali della regione, e 15 di altre organizzazioni regionali. Sono questi i significativi dati del Progetto Comunità Tematiche dell’Agenda digitale dell’Emilia-Romagna, veri e propri cantieri al servizio della trasformazione digitale e della semplificazione dei servizi della pubblica amministrazione verso i bisogni delle cittadine, dei cittadini e delle imprese.
Il progetto della Regione, attivo dal 2008, ha ricevuto il 28 gennaio 2025 un importante riconoscimento dal Politecnico di Milano, nel corso di un convegno sul futuro dell’innovazione nella pubblica amministrazione, organizzato proprio dall’ateneo milanese all’interno delle attività dell’Osservatorio Agenda Digitale.
Il Politecnico di Milano è ormai da anni in campo per sostenere la cultura della trasformazione digitale in Italia, generando un meccanismo di condivisione delle migliori esperienze di digitalizzazione e ricerca.
Grande soddisfazione da parte dell’Assessora regionale all’Agenda digitale, Elena Mazzoni, che alla consegna del premio ha dichiarato: “L’impegno dell’Agenda digitale dell’Emilia-Romagna è fare leva sul potenziale delle tecnologie dell’informazione per favorire innovazione, politiche idonee a mitigare le disparità sui territori e crescita economica, avendo come obiettivo principale la semplificazione dei servizi e un maggiore adattamento alle esigenze di cittadini e imprese, grazie a piattaforme e infrastrutture sicure e condivise“. “L’impegno delle Comunità tematiche dell’Agenda digitale e dei professionisti che le animano – ha quindi proseguito l’Assessora - è di offrire miglioramenti nei tanti settori della pubblica amministrazione: sociale, amministrativo, sanitario, dell’ambiente o della sicurezza. E ancora, individuare ambiti prioritari per conciliare trasformazione digitale e riduzione delle disuguaglianze”.
Comunità Tematiche dell’Emilia-Romagna
Le Comunità sono veri e propri cantieri al servizio della trasformazione digitale regionale: braccio operativo dell’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna, raccolgono gruppi di professionisti e amministratori che condividono un ambito di lavoro e operano scambiando procedure, informazioni, strumenti e metodi di soluzione di problemi.
Sono il soggetto con cui la Regione Emilia-Romagna co-progetta e sperimenta le azioni della propria strategia digitale che impattano su enti pubblici e organizzazioni del territorio.
Attive dal 2008, complessivamente sono 10 raggruppate in quattro ambiti tematici: le strategie per il digitale che riguardano amministratori e sindaci, strategie di genere (gender gap) e integrazioni. Poi le competenze digitali e i servizi pubblici con comunità specifiche per imprese, cittadini e servizi di facilitazione. Il terzo ambito è quello dei dati e degli strumenti per un’intelligenza diffusa. E infine il campo della sicurezza informatica, dei cloud e della sensoristica.
Alla loro attività partecipano enti pubblici, aziende sanitarie, università centri di ricerca, consorzi. Le Comunità non si limitano a sviluppare progetti tecnici, ma puntano anche a creare tra i professionisti dei diversi settori una cultura della condivisione e della partecipazione.
Ricordiamo infatti, proprio per il suo approccio partecipativo, che l'esperienza delle Comunità Tematiche di Agenda Digitale Emilia-Romagna è stata oggetto di un focus di approfondimento e scambio, all'interno del percorso STEP: “Percorsi con le comunità locali per la rigenerazione di beni e spazi collettivi, reti materiali e immateriali”, svolto lo scorso 28 gennaio 2025.
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