Spazio alle associazioni e alla comunità
A Monticelli d’Ongina cresce la necessità di spazi per le associazioni locali, mentre la Rocca Pallavicino-Casali, fulcro della vita culturale, necessita di restauri. Per rispondere a queste esigenze, il Comune ha avviato a settembre 2024 un percorso partecipativo con la comunità locale e le associazioni del territorio, volto a definire la futura destinazione dell’Ex Macello, con l’obiettivo di trasformarlo in una "casa delle associazioni" e in un centro per attività culturali, sociali e aggregative.
Il progetto è stato coordinato dal Comune con il supporto di partner tecnici appartenenti all’ecosistema dell’innovazione regionale, tra cui LEAP – Tecnopolo di Piacenza, Clust-ER Greentech e Clust-ER Create.
Diverse le tappe significative del percorso: l’8 ottobre si è svolto il primo incontro introduttivo con una formazione sulla rigenerazione urbana e un’analisi dello stato di fatto dell’edificio. Il 21 ottobre, esperti e professionisti hanno condiviso esperienze su progetti simili, approfondendo anche aspetti gestionali e di sostenibilità economica.
Un passaggio importante del processo è stato il lancio di uno sportello digitale sulla Piattaforma PartecipAzioni, che ha raccolto le proposte e le esigenze delle associazioni locali attraverso la somministrazione di un questionario online.
Il percorso si è concluso il 2 dicembre con un workshop dedicato alla definizione delle linee guida per la progettazione esecutiva e alla condivisione delle idee emerse. Sulla base dei risultati, è stato elaborato un catalogo dettagliato delle attività culturali, sociali e aggregative, che potranno essere ospitate nella struttura riqualificata. Tra le attività proposte dalle associazioni, l’ampio utilizzo degli spazi interni dell’Ex Macello potrebbe includere proiezioni cinematografiche, mostre ed esposizioni, convegni, dibattiti pubblici, presentazioni di libri, concerti e rappresentazioni teatrali, con una particolare attenzione alle commedie dialettali e agli spettacoli organizzati dalle scuole. Inoltre, gli spazi potrebbero essere destinati a prove musicali e teatrali in preparazione di spettacoli, offrendo un ambiente ideale per artisti e compagnie locali. L’Ex Macello si presterebbe perfettamente anche per ospitare rassegne enogastronomiche e iniziative di valorizzazione dei prodotti del territorio, favorendo la promozione delle eccellenze locali.
- Il documento di proposta partecipata è stato validato dal Tecnico di garanzia il 14 febbraio 2025.
In parallelo alla conclusione del processo, il Comune ha presentato una proposta al Bando di Rigenerazione Urbana 2024 della Regione Emilia-Romagna, beneficiando degli spunti emersi dal percorso partecipativo. Se ammesso al finanziamento, l’Amministrazione ha già pianificato l’attivazione di un partenariato con gli Enti del Terzo Settore per sviluppare un modello di gestione collaborativa del complesso rigenerato.
Il percorso partecipativo è stato finanziato dal Bando Speciale 2024.
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