Tecniche e strumenti di democrazia deliberativa: concluso il corso dedicato ai processi partecipativi

Un percorso formativo per rafforzare le competenze nella progettazione e gestione delle pratiche partecipative

Si è concluso il corso “Tecniche e strumenti di democrazia deliberativa”, parte del Piano Formativo della Partecipazione 2025–2027, rivolto a funzionari regionali, tecnici degli enti locali, operatori del terzo settore e facilitatori impegnati nelle politiche partecipative.

Il percorso, promosso da Regione Emilia-Romagna e realizzato da Studio Saperessere e Poleis Soc. Coop., ha coinvolto 65 corsisti e aveva l’obiettivo di fornire competenze operative per progettare, gestire e valutare processi di confronto strutturato con cittadini e stakeholder.

Contenuti e obiettivi del corso

La formazione ha offerto una panoramica completa sugli strumenti della democrazia deliberativa, con particolare attenzione a metodi, tecniche e fasi di un percorso partecipativo efficace.

Durante le due giornate sono stati approfonditi:

  • il rapporto tra democrazia rappresentativa e partecipativa;
  • modelli internazionali di coinvolgimento dei cittadini;
  • i fondamenti del design dei processi partecipativi;
  • metodologie e tecniche per informare, consultare, coinvolgere e cooperare;
  • il ruolo del contesto territoriale e degli stakeholder;
  • strumenti quali focus group, world café, OST, metaplan e attività di analisi del
  • territorio;
  • pianificazione strategica, monitoraggio e valutazione degli esiti partecipativi.

 

Le due giornate di formazione

Il corso si è articolato in due moduli sincroni online, per un totale di 6 ore:

  • 21 ottobre 2025 – Approccio pratico alle tecniche di partecipazione: strumenti operativi, analisi del contesto, fasi gestionali e casi studio nazionali e internazionali.
  • 11 novembre 2025 – Focus sui fondamenti teorici della democrazia deliberativa, modelli internazionali, quadro normativo, analisi degli stakeholder e progettazione dei processi.

I partecipanti hanno potuto confrontarsi su esempi reali, condividere esperienze e applicare quanto appreso attraverso esercitazioni e discussioni guidate.

 

Una competenza utile per le politiche pubbliche

Nei prossimi giorni i partecipanti sosterranno un test di verifica per accertare le competenze acquisite. Al termine del percorso verrà rilasciato un Competence Badge, utile a valorizzare le competenze maturate nel campo della progettazione partecipata.

Il corso ha contribuito a rafforzare la capacità della Pubblica Amministrazione e degli attori territoriali di progettare percorsi partecipativi inclusivi, trasparenti e orientati al dialogo, in linea con le direttive europee e con le priorità regionali in materia di innovazione democratica.

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