Webinar “AI and local democracy: What are we talking about?"

Un confronto con esperti per esplorare l'intersezione tra intelligenza artificiale, tecnologia e altri strumenti digitali, governance e democrazia partecipativa

Venerdì 21 Marzo - dalle ore 16:00 alle ore 17:30 - si terrà  il webinar online “AI and local democracy: What are we talking about? How can participatory democracy meet the challenge(s) of artificial intelligence?”.

L’evento, in inglese e spagnolo (ma con “captions” possibili in altre lingue), è organizzato dall’Osservatorio Internazionale sulla Democrazia Partecipativa (OIDP), dall’Associazione delle autorità locali e delle regioni svedesi (SKR/SALAR), e dal Comitato UCLG sull'inclusione sociale, la democrazia partecipativa e i diritti umani (UCLG-CSIPDHR), in collaborazione con l’Alleanza internazionale degli abitanti (IAI), il Progetto PHOENIX del Centro di Studi Sociali dell’Università di Coimbra, e l’Associazione internazionale dei facilitatori (IAF).

In un momento in cui l'intelligenza artificiale (IA) e la tecnologia stanno rapidamente trasformando le catene di comando multilivello e il modo in cui governiamo, comunichiamo e prendiamo decisioni, è importante fare chiarezza sulle opportunità senza precedenti e sui rischi e le sfide significative per la democrazia partecipativa e la protezione dei diritti umani ed ambientali.

Sebbene l'IA possano migliorare l'accessibilità, l'inclusività e l'efficienza nei processi decisionali e promuovere l'innovazione nelle politiche pubbliche, le sue sfide e i suoi rischi sono ancora preoccupanti. La libertà da vincoli politici/finanziari tecnocratici esterni, l'accesso alle informazioni, la trasparenza e la responsabilità sono fondamentali per un processo decisionale democratico e legittimo, e la tecnologia dell'IA è spesso ancora molto opaca e richiede molta energia e risorse estrattive. La correzione dei pregiudizi, il monitoraggio e le lacune nella regolamentazione e nell’auto-educazione dell’IA non riescono a tenere il passo con il rapido sviluppo di nuove tecnologie e il loro impatto dall'esterno sulla governance locale, mettendo a rischio i diritti umani e ambientali e i valori democratici.

Il webinar esplorerà l'intersezione tra intelligenza artificiale, tecnologia e altri strumenti digitali, governance e democrazia partecipativa, sottolineando l'importanza dei diritti umani e ambientali e dell'inclusività nel plasmare il futuro. Mentre affrontiamo un futuro sempre più digitale, è fondamentale che le autorità locali, le organizzazioni sociali e gli accademici collaborino per garantire che la tecnologia serva le persone e sia educata ai diritti umani e ambientali, promuova pari opportunità e inclusività e rafforzi i processi democratici resistendo all'interferenza tecno-fascista. L'OIDP si impegna a portare questa discussione al centro della sua agenda, per questo ha già ospitato due sessioni durante la ventitreesima Conferenza a Valongo lo scorso ottobre 2024 e dedicherà al tema uno dei tre assi della prossima ventiquattresima Conferenza OIDP che si terrà a Cordoba, Argentina, dal 21 al 23 maggio 2025. Il video di questo evento sarà caricato sulle pagine YouTube di OIDP, PHOENIX e altri co-organizzatori, insieme a un piccolo riassunto scritto della discussione tenuta. 

Gli obiettivi del webinar sono:

  1. Esaminare i modi in cui l'IA può essere utilizzata per supportare il processo decisionale, ottimizzare i servizi pubblici e coinvolgere i cittadini nei processi di governance per un futuro responsabile
  2. Identificare i potenziali rischi che l'IA e la tecnologia pongono ai processi democratici, come vincoli politici/finanziari esterni alla governance locale, pregiudizi negli algoritmi, perdita di privacy, disinformazione ed esclusione di lavoratori, migranti, genere e comunità emarginate dai processi decisionali.
  3. Riflettere sull'importanza di incorporare, come priorità principali, i principi dei diritti umani e ambientali nell'uso dell'IA e della tecnologia nella governance, garantendo un accesso equo alla tecnologia e ai suoi benefici
  4. Individuare buone pratiche nuove ed esistenti per le autorità locali, i tecnologi, la società civile e i decisori politici per collaborare e progettare soluzioni tecnologiche che migliorino la partecipazione democratica e il rispetto dei diritti umani e ambientali
  5. Avviare la costruzione di una piattaforma condivisa di istituzioni democratiche, organizzazioni sociali e accademici per lo scambio, la conoscenza, l'analisi, la formazione e la creazione di reti di strumentazione locale/internazionale con la capacità di comprendere e affrontare le sfide dell'IA attraverso la difesa della democrazia partecipativa, dei diritti umani e ambientali. 
  6. Fornire input alla riflessione collettiva da portare avanti nell'evento in presenza "FACILITA2025" che si terrà a Milano dal 20 al 22 marzo, organizzato da IAF-Italia, uno dei co-organizzatori dell’evento online.

Tra i relatori, sono previsti Michelangelo Secchi (Eudema.net: Digital Sustainable Transitions), Flavia Marzano (Esperta di AI nella Task force per l'Open Government di OGP-Italia) e i rappresentanti del comune svedese di Sundsvall, che ha cominciato alcune sperimentazioni interessanti con la collaborazione dell’Associazione svedese delle autorità locali e delle regioni (SALAR/SKR). Concluderanno i lavori due call for Action di Gerardo de Luzenberger (Presidente globale dell'International Association of Facilitators) e Cesare Ottolini (Coordinatore globale dell'International Alliance of Inhabitants) con proposte per un'alleanza tra istituzioni democratiche, organizzazioni sociali e mondo accademico per affrontare la sfida dell'AI attraverso lo sviluppo della democrazia partecipativa. 

Per partecipare al webinar è necessario compilare il modulo di iscrizione alla piattaforma Zoom

Approfondimenti

Questa pagina ti è stata utile?

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina