Cervia prossima

A Cervia nasce un patto di collaborazione per lo sviluppo dei servizi solidali

Il percorso partecipativo Cervia Prossima è giunto al termine con l’elaborazione di un patto di collaborazione aderente al regolamento di Cittadinanza Attiva del Comune di Cervia e orientato verso lo sviluppo dei servizi solidali.

Il Documento di proposta partecipata, validato dal Tecnico di garanzia lo scorso 29 giugno, contiene delle linee guida per attivare una strategia in cui i servizi solidali siano (ri)visti come luoghi di relazione, anziché come erogatori di beni, da allestire e gestire come spazi aperti, dove la partecipazione significa adesione ai medesimi valori, intuizioni e intenzioni.

Il Patto di collaborazione è articolato in tre parti - manifesto, allegato e approfondimenti - e contiene 5 proposte da sottoporre all’ente responsabile della decisione pubblica:

  • CAMBIO DI PARADIGMA: i "servizi di bassa soglia" sono “servizi solidali” che vanno organizzati, allestiti, gestiti come spazi aperti a tutti e tutto. Solidarietà e sostenibilità sono i principi guida di questi servizi-luogo: una solidarietà che promuove la circolarità del dono ed una sostenibilità che è al contempo sociale e culturale.
  • PRATICHE COMUNI IN UNA COSTELLAZIONE SOLIDALE: ai servizi solidali si partecipa sia nel dare che nell’avere e chiunque può partecipare per dare forma e sostanza ai servizi solidali. Partecipare significa aderire alle premesse del patto e contribuire ad evolvere i singoli servizi in una costellazione solidale di luoghi di relazione, sviluppando pratiche comuni come la promozione di un’offerta formativa di comunità, la condivisione di un database relazionale, la realizzazione di sperimentazioni socio-culturali e l’utilizzo di dispositivi di rielaborazione e autovalutazione.
  • CARTA DEL CAMBIAMENTO: i servizi solidali offrono prodotti, prestazioni, attività, progetti, esperienze, relazioni. Un valore che trova la sua rappresentazione in una Carta del cambiamento dove commutare le risorse messe in gioco in valore con il quale accedere all’offerta dei servizi solidali. La Carta del cambiamento prende la forma di una tessera a punti con diverse modalità di accumulo ed è per tutti.
  • ESPERIENZE RIEALABORATE COME INSIEME: ciascun servizio è chiamato ad interrogarsi sul proprio contributo alla visione di una comunità che sa prendersi cura di sé. La rielaborazione della specifica o comune esperienza di servizio richiede una concertazione di diversi strumenti il cui uso deve essere condiviso.
  • GOVERNANCE DELLA SOLIDARIETÀ: l’adesione, la carta del cambiamento, le sperimentazioni, i dispositivi di rielaborazione e autovalutazione, l’offerta formativa di comunità e il database relazionale richiedono una regia a cui è importante partecipino 3-4 rappresentanti delle realtà del terzo settore che sono attivatori e gestori dei servizi solidali, da nominare a rotazione ogni anno, supportati da 1-2 giovani che dovranno svolgere il ruolo di stimolatori e innovatori.

Il prossimo passo sarà una prima Nota di indirizzo attraverso la quale il Comitato del Distretto di Ravenna Cervia Russi - Azienda sanitaria Locale della Romagna, ente decisore delle proposte collegate al percorso, manifesterà la presa d’atto degli esiti del progetto, indicando le modalità per l’attuazione e lo sviluppo del patto di collaborazione.

Il progetto, promosso da Sole soc. coop. sociale, in partnership con il Comune di Cervia e l’AUSL Romagna, è stato finanziato dal Bando Partecipazione 2022.

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