#CISEI #CISTAI #CIFAI
Si è concluso con la presentazione del Documento di proposta partecipata il percorso dedicato ad arricchire i contenuti del Quadro Conoscitivo Diagnostico e della Strategia per la Qualità Urbana ed Ecologica Ambientale, strumenti cardine del nuovo Piano Urbanistico Generale di San Lazzaro di Savena (BO).
Il percorso partecipativo ha posto particolare attenzione al punto di vista dei giovani, portatori di un proprio punto di vista e di prospettive originali. Le attività messe in campo (formali, non formali e informali) hanno consentito di comprendere esigenze e soprattutto, aspirazioni dei giovani, valorizzando le loro idee in un percorso partecipativo più ampio, che ha coinvolto l'intera comunità. Diverse le metrologie che sono state utilizzate (workshop, focus group, interviste, questionari, passeggiate), tutte caratterizzate dal confronto dialogico e ideativo, che ha portato a condividere un’idea della San Lazzaro del presente e del futuro.
Il risultato del percorso è stato l’elaborazione di un “Almanacco dei luoghi” che ricompone visioni priorità, profili, metriche ed offre, nell’insieme, un’interpretazione condivisa del territorio e una proposta di valore per una San Lazzaro per le persone.
Tra i contenuti che sollecitano l’ente responsabile ad assumere una decisione troviamo 5 gruppi di proposte:
PROPOSTA 1: Approfondire nella formulazione delle strategie del piano, le sfide espresse come priorità per diversi target indagati (giovani, adulti, imprese, commercio), in particolare:
Priorità per I GIOVANI:
- Puntare sui giovani come risorsa, non come «questione da gestire»
- Migliorare il trasporto pubblico per e nelle frazioni (TPL gratis!)
- Sperimentare nuovi modelli abitativi (sostenere l’indipendenza)
- Riuscire a far serata con meno di 10 €
Priorità per gli ADULTI:
- Sviluppare i collegamenti con le frazioni
- Non cementificare ulteriormente il territorio (puntare su riqualificazione e rigenerazione)
- Rendere più accessibile la casa (diminuire i costi delle case, innovare
- Sviluppare sostanziali politiche di adattamento al cambiamento climatico
Priorità per le IMPRESE:
- Incentivare lo sviluppo servizi di welfare aziendale «aperto» (come contributo alla città pubblica)
- Qualificare le aree e allestire sistemi di wayfinding (orientamento di design)
- Riconoscere e promuovere la vocazione delle aree
- Creare luoghi condivisi per fare ricerca, innovazione, networking
Priorità per il COMMERCIO DI PROSSIMITÀ (& Rigenerazione Urbana):
- Rendere il centro bike-friendly
- Definire percorsi pluri-tematici
- Creare infrastrutture verdi e “percorsi paesaggio”
- Ombreggiare maggiormente i centri urbani
PROPOSTA 2: Sviluppare le strategie relative alla valorizzazione della città pubblica “materiale e immateriale”:
- Trasformare lo spazio pubblico in piattaforma;
- Comprendere le aree industriali/artigianali e la campagna/colline/aree fluviali nell’idea di città pubblica;
- Puntare su NATURA & SPORT (+ CRE-ATTIVITÀ: una cultura che attiva idee e partecipazione).
PROPOSTA 3: Accogliere le raccomandazioni emerse per il centro e le frazioni nella definizione degli obiettivi strategici per la qualità urbana ed ecologica ambientale.
PROPOSTA 4: Indagare e valutare la fattibilità delle proposte per i luoghi emergenti (gli spazi con del potenziale), in particolare:
- La ST-AZIONE Qualificare come porta della città: un luogo vivace e giovane, arricchito di arte e servizi
- I PARCHI-PIAZZA Vocare le aree verdi a centro della vita socio-culturale, con confini porosi da cui diramano percorsi
- Il CAMPUS GIOVANE Sperimentare modelli abitativi differenti (co-housing, condomini cooperativi, abitaz. condivise)
- Il FREE-WORKING HUB Mettere a sistema gli spazi per l’allenamento libero
PROPOSTA 5: Impiegare le metriche individuate (misurare un’idea di città) nelle rappresentazioni del piano, dedicando un approfondimento particolare a come rendere la città a misura di giovani
Il progetto è finanziato dal Bando Partecipazione 2022.
Approfondimenti:
- Il Documento di proposta partecipata (199.74 KB)
- La pagina dedicata al progetto sul sito istituzionale del Comune di San Lazzaro