Contrasto ai cambiamenti climatici: Adriatic Adaptation Award per la GIDAC

La Regione Emilia-Romagna premiata a Venezia, il 14 Giugno scorso

La giuria indipendente del progetto CREATE, guidato dal CMCC - CENTRO EURO-MEDITERRANEO SUI CAMBIAMENTI CLIMATICI ha riconosciuto la Strategia di Gestione Integrata per la Difesa e l’Adattamento della Costa dell’Emilia-Romagna ai cambiamenti climatici - GIDAC tra le proposte meritevoli dell’Adriatic Adaptation Award.

Il prestigioso premio è stato consegnato al Dottor Roberto Montanari – E.Q. coordinamento attività nel settore della difesa della costa per piani e programmi del Settore Difesa del territorio - Area Difesa del suolo, della costa e bonifica – Regione Emilia-Romagna, nel corso della Conferenza Finale del Progetto “CREATE– Climate Responses for the AdriaTic REGion” Interreg IT-HR project, che si è tenuta il 14 giugno 2023 a Venezia.

In particolare, il riconoscimento è stato assegnato al documento di Strategia di Gestione Integrata per la Difesa e l’Adattamento della Costa dell’Emilia-Romagna ai cambiamenti climatici (GIDAC), sia per la sua coerenza con la metodologia GIZC per la regione Mediterranea che per l’approccio partecipativo adottato con il processo partecipativo Che Costa Sara?.

Nel corso della conferenza, sono stati ribaditi gli obiettivi del progetto ed è stata presentata una rassegna delle migliori iniziative intraprese dalle regioni che si affacciano sul Mare Adriatico, per dare visibilità alle best practices di adattamento ai cambiamenti climatici attuate. 

“CREATE ha analizzato quanto già prodotto da precedenti progetti finanziati dal programma Interreg Italia-Croazia e ha selezionato le esperienze, gli strumenti e le pratiche più utili per sostenere l'adattamento locale nell'area", spiega Margaretha Breil, scienziata del CMCC e coordinatrice del progetto. "Una volta terminato un progetto - conclude Breil - molti dei prodotti, spesso utili, rimangono inutilizzati, perché nessuno ha i fondi per continuare a lavorarci, obiettivo di CREATE è continuare a dare vita a questi risultati e metterli a disposizione della società". 

"Un altro valore aggiunto di CREATE per l'adattamento ai cambiamenti climatici è rappresentato dalle pratiche di successo di pianificazione costiera individuate in Emilia Romagna e nella Contea di Spalato-Dalmazia", afferma Daria Povh Sugor Rappresentante del Programma di azioni prioritarie/Centro di attività regionale (PAP/RAC). "Questi piani costieri si basano sul Protocollo sulla gestione integrata delle zone costiere del Mediterraneo, l'unico documento legale regionale per le coste nel mondo. I due piani costieri dimostrano un approccio più saggio per un futuro più resiliente e sostenibile delle nostre coste. Le zone costiere sono tra le regioni più minacciate dagli impatti dei cambiamenti climatici, in particolare le coste del Mediterraneo. Questi due esempi, così come altre buone pratiche identificate nelle aree interessate da CREATE, saranno promossi lungo tutte le coste del Mediterraneo da PAP/RAC, il centro mediterraneo del Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente (UNEP) per la gestione delle coste". 

La commissione di esperti del progetto CREATE ha analizzato un considerevole numero di realtà per poi portarne in nomination 4, che ha valutato meritevoli del riconoscimento Adriatic Adaptation Award.

Oltre alla Regione Emilia-Romagna premiate:

- la città di Pola con i suoi "rain gardens", o sistemi naturali di infiltrazione, che, attraverso strutture realizzate sotto strade, piazze e giardini, proteggono da allagamenti in caso di piogge violente.

- la città di Rimini e il suo Parco del Mare, dove, dopo un’attenta analisi degli impatti legati ai cambiamenti climatici, nella riqualificazione del lungomare si è scelto di rialzarlo di 80 cm con l’obiettivo di fronteggiare l’innalzamento del livello del mare.

- Il Comune di Lovran, in Istria, con la realizzazione del suo Parco Etnografico "Anton Plašimuha" che restituisce al territorio la sua tradizionale conformazione a terrazzi con muretti a secco ma specificamente studiata per contrastare gli incendi boschivi.

 

Approfondimenti

 

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina