E’ partito il Progetto “Montagna Prossima”

Rigenerare la Montagna Fiorentina con l'impegno della sua comunità: al via il percorso partecipativo

E’ partito con due eventi di lancio presso i Comuni di San Godenzo e Londa, il percorso di partecipazione per la rigenerazione culturale e sociale della Montagna Fiorentina.

Il progetto “Montagna Fiorentina” è uno dei 207 selezionati tra le oltre 1800 proposte ricevute dal Ministero della Cultura a livello nazionale nel merito dei bandi del PNRR e, specificatamente, i due comuni sono risultati vincitori dell’Avviso pubblico “Progetti di rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici – Attrattività dei borghi, linea B”, che porterà oltre 2 milioni di investimenti sul territorio.

Si tratta di un progetto quadriennale, che ha un duplice obiettivo: fare leva su arte, cultura e natura per valorizzare il ruolo sociale e ambientale di chi già vive e cura il territorio e allo stesso tempo ricostruire un’identità contemporanea della Montagna Fiorentina.

Il progetto, curato nella fase di scrittura da LAMA Impresa sociale - che è anche uno dei partner col ruolo di supporto al coordinamento delle attività -, integra in un’unica cornice una serie di interventi materiali, volti al recupero di 2 immobili - lo Chalet del Lago a Londa e il Palazzo Storico Del Campana a San Godenzo, deputati ad ospitare servizi culturali, educativi e di ricerca, ricettivi e di promozione del territorio - e interventi immateriali, tesi a creare il “sistema operativo” del territorio insieme alle comunità, con approcci partecipativi e inclusivi.

L’articolato percorso, che si snoderà da febbraio a giugno 2023, proporrà molteplici eventi, come: presentazioni, tavoli di lavoro tematici, incontri di co-progettazione per donne e giovani under 35, incontri di mappatura di comunità diffusi sul territorio ed eventi finali di restituzione.

Per partecipare a Montagna Prossima, basta prendere parte agli eventi programmati, aperti a tutta la comunità, e pubblicati sia sul sito dei due Comuni che all’interno di Open Toscana.

Il progetto, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU, gode infatti del co-finanziamento dell’Autorità Regionale per la Garanzia e la Promozione della Partecipazione della Regione Toscana.

I prossimi eventi sul territorio vedranno:

 

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