Le “Dolci Acque” del Fiume Savio: un racconto per immagini
A Cesena lunedì 6 febbraio 2023, alle ore 16.00, presso la Sala Sozzi del Palazzo del Capitano, quattro classi del Liceo Linguistico Ilaria Alpi coinvolte nel progetto “Dolci Acque” a cura di Alchemico Tre Aps presenteranno ad una giuria di esperti le opere fotografiche realizzate durante un Hackathon svoltosi il 31 gennaio 2023.
Un appuntamento aperto al pubblico, previa prenotazione (scrivendo e-mail a: alchemicotre@gmail.com) realizzato grazie al finanziamento del bando “Giovani per il territorio 2022: la cultura che cura”, promosso dalla Regione Emilia Romagna- Settore Patrimonio culturale, e grazie alla collaborazione del Ceas del Comune di Cesena, al sostegno di BCC Romagnolo e la compartecipazione di Romagna Acque, con la finalità di valorizzare il bene paesaggistico del Parco del Fiume Savio e sensibilizzare sul tema dell'emergenza idrica.
Il progetto
“Dolci Acque” è un progetto multidisciplinare biennale, elaborato da Alchemico Tre Aps e avviato nell'ottobre 2022, che mette al centro la creatività delle nuove generazioni, partendo dall’esplorazione del Fiume Savio di Cesena per aprire alla riflessione sul tema degli ecosistemi fluviali in pericolo.
Il progetto, attraverso laboratori, incontri e formazioni, invita i giovani a immaginare una relazione nuova ed ecosostenibile tra la cittadinanza Cesenate e il fiume, guardando il Parco del fiume Savio.
Il contest fotografico rappresenta la conclusione della prima fase di “Dolci Acque”, che ha coinvolto 105 studenti del Liceo Linguistico Ilaria Alpi in un percorso formativo iniziato a novembre 2022.
Tramite la collaborazione di FAI delegazione Cesena e del Museo dell’Ecologia, gli studenti hanno appreso nozioni sull’ecosistema fluviale, sul Parco del Fiume Savio e su monumenti e luoghi della città legati al fiume. Successivamente è stato realizzato un laboratorio di fotografia per smartphone a cura di Chiara Pavolucci e uno di scrittura creativa a cura di Michele Di Giacomo.
Infine le 4 classi divise in gruppi 14 gruppi hanno partecipato a una “Hackathon”, una sorta di maratona nata per i programmatori informatici, divisi in squadre per creare dei progetti lampo in poco tempo, partendo da un tema. La gara è stata qui declinata in una competizione fra studenti che si sono cimentati con tre diverse tecniche artistiche, in questo caso fotografiche, a partire dal tema dell'emergenza idrica e della valorizzazione del paesaggio del Fiume Savio di Cesena, con l'obiettivo di realizzare un’opera fotografica dedicata al rapporto tra uomo e acqua a Cesena.
I 14 scatti realizzati con tecniche diverse (collage, studio e scatto in esterna) sono quindi presentati lunedì 6 febbraio alla presenza di una giura composta da rappresentanti di FAI Delegazione Cesena, Museo dell’Ecologia di Cesena e Gruppo fotografico 93, oltre che da rappresentanti delle Istituzioni: Ceas del Comune di Cesena e Settore Patrimonio della Regione Emilia-Romagna.
Lo scatto vincitore sarà pubblicato sui canali di comunicazione ufficiali del Comune di Cesena e di Alchemico Tre Aps e diventerà l’immagine ufficiale per la seconda e terza fase del progetto.
Le prossime fasi
L’opera vincitrice sarà declinata graficamente da una classe dell’IPS Iris Versari per creare la campagna di comunicazione della seconda fase di Dolci Acque: un laboratorio di drammaturgia tenuto dal drammaturgo Federico Bellini e rivolto a giovani under 30. Il tema del laboratorio sarà il testo E viaz (il viaggio) di Tonino Guerra, che verrà riscritto seguendo i temi dell’emergenza idrica, ispirandosi alle foto realizzate dagli studenti.
La terza fase prevede la restituzione pubblica delle fasi precedenti in chiave teatrale. I testi realizzati durante la scuola di drammaturgia diverranno una performance artistica itinerante recitata da attori professionisti e diretta dal regista Michele Di Giacomo.
“Dolci acque” è sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna attraverso il Bando “Giovani per il territorio” ideato dal Settore Patrimonio culturale, rivolto ad associazioni giovanili con l’intento di sostenere, nell’arco del biennio 2022-2023, la realizzazione di progetti innovativi per la valorizzazione e gestione di uno o più beni culturali e/o paesaggistici presenti sul territorio regionale, inclusi gli Alberi monumentali tutelati.
La finalità del bando è quella di sollecitare le giovani generazioni a mettere in atto progetti creativi di valorizzazione e cura dei beni culturali e naturali, in particolare dei beni comuni, che consentano lo sviluppo di una dimensione collettiva utilizzando modalità innovative di conoscenza, valorizzazione e cura.
Approfondimento