R-Educ “Le Regioni per l’Educazione alla Cittadinanza Globale: Modelli di governance e buone pratiche”

Partito il corso di Alta Formazione per funzionari pubblici

Dopo l’organizzazione del 1° Forum interregionale sull’educazione alla cittadinanza globale, tenutosi a Bologna lo scorso 21 settembre, il Progetto R-Educ prosegue con le sue attività finalizzate a sostenere lo sviluppo e il rafforzamento del concetto di “cittadinanza” come appartenenza alla comunità globale e il cambiamento in termini di consapevolezza e comportamento individuale e collettivo verso un mondo più sostenibile e giusto. 

In particolare, il progetto intende accompagnare la conoscenza e l’integrazione dell’Educazione alla Cittadinanza Globale (ECG) negli strumenti strategici e di programmazione delle Regioni e dei loro stakeholder, attraverso la definizione di modelli di coordinamento territoriale, la condivisione di buone pratiche fra territori e la formazione di decisori e funzionari pubblici.

Proprio dando seguito a quest’ultimo proposito, è stato attivato un corso di Alta Formazione in “Sviluppo di competenze di governance sull’educazione alla cittadinanza globale”, condotto dall’Alma Mater Studiorum -Università di Bologna e rivolto a funzionari pubblici. L’obiettivo è quello di potenziare le conoscenze e le competenze dei decisori politici e funzionari degli enti pubblici territoriali regionali in un’azione di capacity building in materia di ECG, procedendo poi a monitorare la valutazione degli apprendimenti e la potenziale trasferibilità e replicabilità in altri contesti e verso altri target.

Il corso, partito lo scorso weekend nella suggestiva cornice di Monte Sole e nelle aule della Scuola di pace in provincia di Bologna, ha visto la partecipazione di funzionari pubblici provenienti, oltre che dalla Regione Emilia-Romagna, dalle altre 6 Regioni partner del progetto.

Durante il corso sono stati esplorati - con lezioni, dibattiti, laboratori e attività outdoor - gli approcci possibili ad un’educazione che sia inclusiva, che crei engagement e “attivazione” nei destinatari, con particolare attenzione ai giovani.

Per chi fosse interessato a saperne di più ricordiamo che la Regione Emilia-Romagna ha attivato uno spazio dedicato al Progetto R-Educ all’interno del Portale dell’Ente, dove sarà possibile avere informazioni sui prossimi appuntamenti, vedere lo sviluppo delle tappe progettuali, trovare tutti i materiali prodotti.

Sono stati altresì attivati i profili social del Progetto sia su Facebook che su Linkedin per essere aggiornati in tempo reale delle iniziative e degli eventi programmati. 

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