Regione Emilia-Romagna: partecipazione ed inclusione

Competenze digitali: al via corsi destinati alle donne e alle persone che non lavorano

Dall’alfabetizzazione su informazioni e dati alla creazione di contenuti digitali fino alla cyber security.

Attorno a queste tematiche ruotano i corsi di formazione che partiranno in Emilia-Romagna rivolti a non occupati e a donne, a prescindere dalla condizione lavorativa e professionale.

Una platea potenziale di oltre 9mila persone e un investimento della Regione di quasi 6 milioni di euro di risorse europee in particolare del Programma operativo regionale del Fondo sociale europeo 2014-2020.

L’offerta formativa è stata approvata dalla Giunta regionale: due bandi per rafforzare e incrementare le opportunità di formazione permanente, attraverso percorsi individuali capaci di accrescere le competenze digitali individuate nella ‘Raccomandazione del Consiglio UE sulle competenze chiave’ per l'apprendimento permanente del 2018.

 Le competenze chiave comprendono le conoscenze, le abilità e gli atteggiamenti di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, l'occupazione, l'inclusione sociale e la cittadinanza attiva

Le opportunità offerte dalla proposta formativa, che sono disponibili in tutto il territorio regionale, saranno fruibili anche da remoto, per favorire la piena partecipazione alle persone, riducendo le disparità di genere e territoriali.

Si tratta, in sintesi, di opportunità formative di breve durata che contengono la costruzione per ciascun utente di un proprio percorso personalizzato in funzione delle competenze pregresse.

Da competenze di base, a livelli avanzati o specializzati, l’obiettivo dell’Ente è agevolare l’inclusione sociale dei soggetti più fragili, a partire dal lavoro. Autonomia economica, realizzazione personale ma anche accompagnamento alla transizione digitale del Paese con nuove figure professionali, a cui la formazione deve sapere rispondere: Infine, va sottolineato che, un investimento su tali competenze, significa l’accesso concreto alla “cittadinanza digitale”, primo passo verso una democrazia partecipata.

Due bandi, doppia opportunità!

La prima, con un investimento di oltre 3,3 milioni di euro, permetterà a circa 5mila persone non occupate di poter accedere a percorsi formativi per le competenze digitali. In particolare, l’investimento regionale punta a rafforzare i percorsi di inserimento lavorativo di persone che possono usufruire delle prestazioni previste dal Programma Gol e finanziate dal Pnrr.

La seconda, con un investimento di oltre 2,5 milioni di euro, permetterà a circa 4mila donne, indipendentemente dalla loro condizione occupazionale, di usufruire di una formazione finalizzata a ridurre i divari di genere nelle competenze digitali, favorire la spendibilità di percorsi formativi e di istruzione negli ambiti scientifici e tecnologici e rafforzare l’occupabilità e i percorsi di crescita professionale.

Cerca il corso

I corsi sono disponibili sulla banca dati OrientER. Si consiglia di selezionare la Provincia di interesse e la Tipologia di offerta formativa 'Formazione per l'aggiornamento delle competenze di base', quindi effettuare la ricerca.

Come funziona?

I progetti sono strutturati avendo a riferimento il Digital competence framework for citizens (DigComp 2.2) che definisce 4 aree chiave della competenza digitale: alfabetizzazione su informazioni e dati; comunicazione e collaborazione; creazione di contenuti digitali; sicurezza; risoluzione di problemi.

Approfondimenti

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina