Regione Puglia: Consultazione pubblica di Opentusk
La Regione Puglia ha avviato una consultazione pubblica per definire un paniere di dati aperti da pubblicare e mettere a disposizione per il loro riutilizzo, ritenendo che le informazioni generate e condivise dalla banca data, a scala comunale e regionale, possano essere una opportunità di sviluppo e benessere.
E’ con questo scopo che è nato Opentusk, il percorso partecipativo promosso dal Dipartimento dello Sviluppo Economico della Regione Puglia, con la collaborazione dell’Ufficio RTD e della Struttura di Comunicazione Istituzionale, dedicato agli open data, che supporta gli Enti Locali, il mondo economico, della ricerca, dell’innovazione e del terzo settore, nella produzione e nel riutilizzo dei dati aperti.
L’Ente, attraverso la propria piattaforma PugliaPartecipa, ha avviato una consultazione pubblica dove è possibile incrementare il paniere di dataset, di competenza comunale e regionale, costruito con i partecipanti ai 3 laboratori territoriali di Opentusk di maggio e giugno 2023. A tal fine, i dati aperti identificati sono ripartiti in 13 proposte tematiche commentabili.
L’adesione degli Enti
Con la D.G.R. 3 maggio 2023, n. 584, la Giunta regionale ha stabilito che gli Enti del territorio e i soggetti privati che svolgono servizi pubblici possano sottoscrivere un accordo con Regione Puglia per pubblicare i propri dati aperti direttamente e gratuitamente nella piattaforma regionale.
Dati.puglia.it
È il portale istituzionale che raccoglie già i dati aperti rilasciati dai Dipartimenti della Regione Puglia e dalle Sue Partecipate. Vi si possono trovare casi di riutilizzo e infografiche statistiche. Sarà presto arricchito da una chatbot, da una sezione per la visualizzazione dei dati geografici e dai Linked Open Data.
Si sta realizzando un’infrastruttura che si interfaccerà con tutti i sistemi informativi regionali, con modalità il più possibile automatizzate ed una governance unitaria per i dati aperti. Sarà possibile decidere meglio, guardando alle relazioni tra i dati, con un ecosistema versatile.
Il percorso partecipativo Opentusk
Il kick off meeting del 3 maggio 2023 ha avviato Opentusk. Il processo si articola in:
- 3 Datalab territoriali;
- una Community “OpenTusk”per i Responsabili della Transizione Digitale e per i loro delegati, all’interno di ReteDigitalePuglia, parte della ReTe Digitale di AgID;
- 5 webinar di accompagnamento specialistico e 5 webinar divulgativi;
- la consultazione pubblica;
- l'hackathon finale.
Nei 3 laboratori territoriali, realizzati a Lecce, a Foggia e a Brindisi, 185 partecipanti - tra amministratori, funzionari e personale tecnico delle Pubbliche Amministrazioni, volontari del Servizio Civile Digitale, docenti, ricercatori e studenti, sviluppatori, professionisti e imprenditori - hanno identificato un paniere di dati aperti, da pubblicare e riutilizzare, in modo da aumentare benessere e occupazione.
I dati aperti emersi nei Datalab afferiscono a tre ambiti di competenza: regionale, comunale, di partecipate e fornitori di servizi regionali, e costituiscono il paniere oggetto di questa consultazione pubblica, in modo che tutti i cittadini abbiano la possibilità di commentarlo e di incrementarlo ulteriormente, secondo i principi della Carta della Partecipazione, le Regole e gli Obiettivi della Partecipazione di PugliaPartecipa.
A conclusione della consultazione pubblica, è prevista la pubblicazione degli esiti nella forma di report, secondo le indicazioni delle Linee guida sulla consultazione pubblica in Italia.
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