"ViVi il Verde - passeggiate patrimoniali: natura e cultura": prorogati i termini del bando
Visti lo stato di emergenza causato dalle alluvioni in Emilia-Romagna e le difficoltà che le amministrazioni pubbliche devono affrontare, il Settore Patrimonio culturale della Regione ha approvato la proroga dei termini previsti per la seconda edizione del bando "ViVi il Verde - passeggiate patrimoniali: natura e cultura": la nuova scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione è fissata alle ore 23:59 del giorno venerdì 9 giugno 2023.
Il bando, proseguendo nella valorizzazione dei parchi e giardini della regione avviata attraverso l’iniziativa "ViVi il Verde", si propone di promuovere un approccio integrato alla fruizione e conoscenza del patrimonio culturale, con una particolare attenzione ai parchi e giardini storici pubblici tutelati ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.Lgs 42/2004).
Si rivolge a Comuni e Unioni dei Comuni, Province e Città Metropolitana di Bologna, che siano proprietari o abbiano in gestione parchi o giardini storici presenti sul territorio regionale, dichiarati di interesse culturale ai sensi degli art. 10, 12, 13, o di notevole interesse pubblico ai sensi dell’art. 136 lettera b) del citato Decreto Legislativo 42/2004.
Il bando è destinato a sostenere progetti innovativi di valorizzazione dei parchi e giardini storici presenti sul territorio regionale, attraverso l'attribuzione di contributi per un importo complessivo di 30.000 euro, con un massimo di 5.000 euro per progetto. Gli enti richiedenti hanno l'obbligo di cofinanziare il progetto con risorse proprie o di altri soggetti pubblici o privati.
Agli enti pubblici interessati si richiede di organizzare e realizzare una o più passeggiate patrimoniali che consentano sia l’esplorazione del Parco/Giardino che approfondimenti culturali sullo stesso e la conoscenza del patrimonio culturale eventualmente connesso; il progetto potrà prevedere anche il coinvolgimento di altri giardini storici non espressamente tutelati con decreto e/o altre emergenze architettoniche, paesaggistiche e naturalistiche del territorio.
Le passeggiate dovranno consentire sia l’esplorazione del parco/giardino tutelato che approfondimenti relativi al patrimonio botanico, storico culturale e architettonico eventualmente connesso attraverso la realizzazione delle seguenti azioni:
- Aperture al pubblico con attività di approfondimento e divulgazione relative a:
storia del parco/giardino tutelato e sua evoluzione (progettuale, botanica, naturalistica, funzionale, ecc.); utilizzazione del bene nei diversi periodi storici; significato che il giardino ha avuto nel tempo per la popolazione locale e legame che con esso si è stabilito, funzione sociale nel passato e nel periodo odierno, etc. Possono essere previsti anche incontri di approfondimento tematico; eventi formativi per le scuole e/o per le guide ambientali/escursionistiche, etc. - Organizzazione di eventi e prodotti di tipo culturale, ad esempio:
spettacoli o performance di tipo teatrale o musicale legati alla storia e al racconto del parco/giardino; mostre relative al parco/giardino e al suo contesto; storytelling o drammatizzazioni legate agli aneddoti, alle leggende e alle storie del luogo; incontri finalizzati alla valorizzazione della storia e del significato culturale del parco/giardino; prodotti audiovideo (podcast, documentari, guide virtuali, raccolte di racconti); allestimento di pagine web/social dedicate,etc.
Le attività devono prevedere prioritariamente azioni da realizzare in loco nel parco/giardino oggetto di valorizzazione e devono essere documentate con foto e/o video di alta qualità realizzate in fase di promozione e realizzazione del progetto. Devono inoltre prevedere il coinvolgimento di una o più delle seguenti realtà territoriali:
- Privati che possiedano o gestiscano giardini e parchi storici;
- Organizzazioni di volontariato (OdV) e/o Associazioni di promozione sociale (APS) iscritte nel registro unico del terzo settore (D.lgs. 117/2017) o, nelle more della sua attivazione, nei corrispondenti registri regionali;
- Guide Ambientali Escursionistiche abilitate;
- Centri regionali CEAS;
- Istituti culturali (musei, archivi, biblioteche);
- Altri luoghi della cultura (aree e parchi archeologici, complessi monumentali ecc.);
- Istituti scolastici.
La collaborazione con le realtà elencate deve essere chiaramente illustrata nella relazione descrittiva e ratificata tramite accordo formale con il Comune, da allegare alla domanda di contributo.
Le "passeggiate patrimoniali" devono essere organizzate a partire da giugno fino al 31 dicembre 2023 e gli organizzatori sono tenuti obbligatoriamente a divulgarle e a comunicarle attraverso azioni che prevedano le seguenti modalità: comunicazione via web; comunicati e/o conferenze stampa; materiale promozionale.
Le domande di partecipazione devono essere compilate esclusivamente online entro le ore 23:59 del 9 giugno 2023. L’assistenza tecnica sarà disponibile fino alle ore 17,00 dello stesso giorno.
Alle domande di contributo deve essere allegata una relazione descrittiva del progetto oggetto di richiesta di contributo, che illustri le singole azioni progettuali in programma, i costi previsti per ognuna di esse ed i tempi di realizzazione; una cartografia del parco/giardino da valorizzare e, in caso di più beni valorizzati nello stesso Comune, degli eventuali percorsi di collegamento; una scheda descrittiva per ogni Parco/Giardino valorizzato secondo il fac-simile di allegato al bando; dichiarazione che il progetto proposto è originale e non è già stato oggetto di altri tipi di finanziamento o rimborso da parte di soggetti pubblici; l’accordo formale tra Comune/Unione dei Comuni/Città Metropolitana e realtà territoriale coinvolta.
Approfondimenti
Per tutte le informazioni sul bando e per compilare online la domanda:
Bando "ViVi Il Verde - passeggiate patrimoniali: natura e cultura", seconda edizione