ViVi il Verde -passeggiate patrimoniali 2024: al via l'Avviso pubblico

Ben 50.000 euro a disposizione per soggetti pubblici e privati. Scopri le novità!

E’ appena stato pubblicato il bando "ViVi il Verde - passeggiate patrimoniali: natura e cultura" che, nell’ottica di proseguire le politiche di valorizzazione dei parchi e giardini storici della regione, si propone di promuovere un approccio integrato alla fruizione e conoscenza del patrimonio culturale, con una particolare attenzione ai parchi e giardini storici tutelati ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.Lgs 42/2004). 

Giunto alla sua terza edizione, all’interno della già collaudata rassegna ViVi il Verde, l’avviso si fonda su principi partecipativi e da quest’anno apre alla possibilità di valorizzare anche i parchi e giardini storici di proprietà privata.

Destinatari

I beneficiari possono quindi essere sia Soggetti Pubblici (Comuni, Unioni dei Comuni, Province, Città Metropolitana di Bologna, Università, altri soggetti pubblici) che siano proprietari o abbiano in gestione parchi o giardini storici presenti sul territorio regionale, dichiarati di interesse culturale (ai sensi degli art. 10, 12, 13, o di notevole interesse pubblico ai sensi dell’art. 136 lettera b) del citato Decreto Legislativo 42/2004), che Soggetti Privati (Associazioni e Istituzioni sociali private senza scopo di lucro, Enti del terzo settore) che abbiano finalità di gestione e valorizzazione di parchi o giardini storici, oppure che propongano progetti di valorizzazione con il coinvolgimento e la collaborazione dei proprietari dei parchi e giardini privati dichiarati di interesse culturale (ai sensi degli artt. 10, 12, 13 del D. Lgs. 42/2004) o di notevole interesse pubblico (ai sensi dell’art. 136 lettera b) del D. Lgs. 42/2004).

Il Bando

Il Bando è destinato a sostenere progetti di valorizzazione dei parchi e giardini storici presenti sul territorio regionale, attraverso l'attribuzione di contributi per un importo complessivo di 50.000 euro, così suddivisi: 30.000 euro destinati alla valorizzazione di giardini pubblici (con un massimo di 5.000 euro per progetto); 20.000 euro destinati alla valorizzazione di giardini privati (con un massimo di 4.000 euro per progetto). I soggetti richiedenti hanno l'obbligo di cofinanziare il progetto con risorse proprie o di altri soggetti pubblici o privati.

Le attività richieste

Ai soggetti interessati si richiede di organizzare e realizzare una o più passeggiate patrimoniali che consentano sia l’esplorazione del Parco/Giardino che approfondimenti culturali sullo stesso e la conoscenza del patrimonio culturale eventualmente connesso; il progetto potrà prevedere anche il coinvolgimento di altri giardini storici non espressamente tutelati con decreto e/o altre emergenze architettoniche, paesaggistiche e naturalistiche del territorio (in questo secondo caso solo per i beneficiari pubblici).

Le passeggiate dovranno prevedere l’esplorazione in loco del parco/giardino tutelato, e consentire approfondimenti relativi al patrimonio botanico, ambientale, storico-culturale e architettonico connesso attraverso la realizzazione delle seguenti azioni:

  • Aperture al pubblico con attività di approfondimento, formazione, divulgazione, che si avvalgano del supporto di professionisti naturalisti, botanici, paesaggisti, architetti del paesaggio e che prevedano la realizzazione di visite guidate che illustrino gli aspetti storici, botanici, naturalistici, paesaggistici del parco/giardino tutelato, la sua evoluzione (progettuale, botanica, naturalistica, funzionale, ecc.), la sua utilizzazione nei diversi periodi storici; Eventi formativi per le scuole finalizzati alla trasmissione delle conoscenze relative alla storia del giardino e del suo contesto, nonché agli aspetti botanici, culturali, naturalistici, paesaggistici;
  • Organizzazione di eventi e prodotti di tipo culturale:
    Spettacoli o performance di tipo teatrale o musicale legati alla storia e al racconto del parco/giardino; mostre relative al parco/giardino e al suo contesto; Apertura al pubblico degli archivi storici del giardino (ove presenti); Realizzazione di prodotti audiovideo (podcast, documentari, guide virtuali, raccolte di racconti).

Le attività devono prevedere obbligatoriamente azioni da realizzare in loco nel parco/giardino oggetto di valorizzazione e devono essere documentate con foto e/o video di alta qualità realizzate in fase di promozione, realizzazione e conclusione del progetto.

È previsto inoltre il coinvolgimento di una o più delle seguenti realtà territoriali: Privati che possiedano o gestiscano giardini e parchi storici (collaborazione obbligatoria nel caso di finanziamento a Soggetti privati che non siano gestori del Parco/giardino);

  • Organizzazioni di volontariato (OdV) e/o Associazioni di promozione sociale (APS) iscritte nel registro unico del terzo settore (D.lgs. 117/2017) o, nelle more della sua attivazione, nei corrispondenti registri regionali;
  • Guide Ambientali Escursionistiche abilitate;
  • Centri regionali CEAS;
  • Istituti culturali (musei, archivi, biblioteche);
  • Altri luoghi della cultura (aree e parchi archeologici, complessi monumentali ecc.);
  • Istituti scolastici.

La collaborazione con le realtà elencate deve essere chiaramente illustrata nella relazione descrittiva e ratificata tramite accordi formali, da allegare alla domanda di contributo.

Le "passeggiate patrimoniali" devono essere organizzate a partire dal mese settembre fino al 31 dicembre 2024 e gli organizzatori sono tenuti obbligatoriamente a divulgarle e a comunicarle attraverso azioni che prevedano le seguenti modalità: comunicazione via web, allestimento di pagine web/social dedicate al parco/giardino; comunicati e/o conferenze stampa; materiale promozionale.

Come presentare la domanda
Le domande di partecipazione devono essere compilate esclusivamente online e pervenire entro le ore 16.00 dell'8 luglio 2024.

Ulteriori info: passeggiatepatrimoniali@regione.emilia-romagna.it

Approfondimenti

 

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