Programma della Partecipazione 2023-2024
È stato approvato, nella seduta d’Aula del 21 novembre, il Programma della Partecipazione 2023-2024. Il documento era già stato illustrato e discusso nel corso della seduta del 29 settembre scorso della VI Commissione Statuto e Regolamento, dedicata proprio ai temi della partecipazione.
Le azioni proposte nel Programma 2023-2024 perseguono l’attuazione dei molteplici obiettivi che la legge regionale 15/2018 articola dettagliatamente all’art. 2, integrata da alcune specificità declinate nei documenti regionali strategici, tra cui il Patto per il Lavoro e per il Clima e il Documento di Economia e Finanza Regionale 2023-2025, il DEFR.
Il Programma di attività conferma la prosecuzione di alcune progettualità in essere, tra cui l’attuazione del Piano triennale della formazione, il coinvolgimento della Comunità di Pratiche partecipative regionale e le iniziative di OGP in ambito nazionale programmate sulla base della definizione del 6°NAP.
Tra le novità del programma 2023/2024 è da segnalare la sperimentazione della piattaforma regionale e-democracy per i beneficiari annuali del bando partecipazione con l’obiettivo di offrire un concreto supporto alla diffusione di piattaforme tecnologiche al servizio della partecipazione democratica dei cittadini.
Nel programma anche le linee di indirizzo del Bando Partecipazione 2023 che quest’anno presenta alcune novità in ottica di partecipazione digitale, semplificazione e trasparenza, con un nuovo schema di valutazione dei progetti ed una semplificazione dei format. Nella valutazione dei progetti saranno premiate la capacità generativa, la capacità di impatto e di ricaduta innovativa a sostegno della crescita del sistema regionale.
L’approvazione del Programma della Partecipazione, in adempimento all’art. 6 della l.r. 15/2018, conclude l’iter della Sessione annuale di partecipazione ed apre la strada all’approvazione del Bando Partecipazione 2023.
Approfondimenti:
- Il Programma della Partecipazione 2023-2024
- La Relazione annuale 2023
- Il comunicato stampa dell’Assemblea legislativa