Partecipare per valutare: la parola ai cittadini!
Un processo partecipativo aperto sulla piattaforma di e-democracy PartecipAzioni, per raccogliere le opinioni e le riflessioni di amministratori e amministratrici pubblici, organizzazioni della società civile, cittadini e cittadine nel merito della Legge Regionale sulla Partecipazione (L.R. 15/20218).
E’ questa la scelta operata dalla Regione Emilia-Romagna per allargare la possibilità di partecipazione e verificare lo stato di attuazione della legge e gli effetti concreti prodotti, anche attraverso gli strumenti messi a disposizione dalle tecnologie digitali.
Il percorso pubblico, inoltre, permetterà comunque di “dar conto” delle metodologie utilizzate, degli esiti della verifica e, infine, delle decisioni assunte nel merito dall’Ente, in una logica di open government.
Dal mese di maggio 2024 sono partite una serie di indagini differenziate per obiettivi e per destinatari: indagine demoscopica, questionari ad invito e consultazioni pubbliche.
Come possono contribuire i cittadini e le cittadine?
Le possibilità di dare il proprio contributo sono molteplici:
- Questionario rivolto a coloro che, negli ultimi tre anni, hanno preso parte a percorsi partecipativi allo scopo di conoscere l’opinione sulla loro esperienza di partecipazione e il loro concreto coinvolgimento nelle scelte delle amministrazioni locali. Scopri di più;
- Questionario rivolto a coloro che hanno partecipato a corsi del Piano Triennale Formazione della Partecipazione 2022-2024. Scopri di più;
- Indagine demoscopica - Per conoscere le opinioni in merito alle politiche partecipative viene realizzata dalla Giunta regionale un’indagine demoscopica, svolta da SWG in collaborazione con Art-ER, rivolta ad un campione stratificato, statisticamente significativo di 1.800 cittadini e cittadine residenti nel territorio regionale;
Per la compilazione dei questionari, rigorosamente anonimi, bastano pochi minuti e non è prevista nessuna registrazione.
Gli altri attori coinvolti
Gli amministratori/trici degli enti locali emiliano-romagnoli (sindaci/e, assessori/e con delega alla partecipazione e presidenti di Unioni di Comuni) sono coinvolti/e per il loro grado di conoscenza delle opportunità offerte dalla legge regionale sulla Partecipazione, dai Bandi annuali e dalle altre iniziative che la Regione realizza per promuovere la partecipazione;
I referenti dei progetti presentati al Bando Partecipazione 2023 saranno coinvolti per rilevare i bisogni e la soddisfazione dei beneficiari del Bando, nell’ottica del miglioramento del servizio offerto dagli uffici regionali.
Le tappe del percorso
Nei mesi di maggio e giugno si procederà all’avvio delle consultazioni tramite questionari per la raccolta di dati e informazioni.
Luglio e agosto saranno dedicati alla redazione della Relazione alla clausola valutativa basata sulla analisi qualitativa emersa dai risultati delle consultazioni e sulla analisi quantitativa realizzata tramite la banca dati dell'Osservatorio Partecipazione.
Gli esiti completi delle attività saranno resi pubblici e presentati all'Assemblea legislativa, entro il mese di dicembre, in occasione della Sessione annuale della partecipazione
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