Partecipare per valutare: la parola ai cittadini!
Un processo partecipativo aperto sulla piattaforma di e-democracy PartecipAzioni, per raccogliere le opinioni e le riflessioni di amministratori e amministratrici pubblici, organizzazioni della società civile, cittadini e cittadine nel merito della Legge Regionale sulla Partecipazione (L.R. 15/20218).
E’ questa la scelta operata dalla Regione Emilia-Romagna per declinare l’art. 21 “Clausola valutativa” della stessa legge, che prevede la presentazione - alla competente Commissione assembleare - di una relazione nel merito, a cadenza triennale, da parte della Giunta regionale.
L’Ente però, proprio perché questa occasione non sia solo un mero adempimento burocratico, ha valutato allargare la possibilità di partecipazione e verificare lo stato di attuazione della legge e gli effetti concreti prodotti, anche attraverso domande più mirate e gli strumenti messi a disposizione dalle tecnologie digitali.
Il percorso pubblico, punta non solo ad ampliare la platea dei partecipanti, ma permetterà anche di “dar conto” a tutta la cittadinanza: delle metodologie utilizzate, degli esiti della verifica e, infine, delle decisioni assunte nel merito dall’Ente, in una logica di open government.
Come possono contribuire i cittadini e le cittadine?
Dal mese di maggio 2024 sono partite una serie di indagini differenziate per obiettivi e per destinatari. Le possibilità di dare il proprio contributo sono quindi molteplici:
- Questionario rivolto a coloro che, negli ultimi tre anni, hanno preso parte a percorsi partecipativi allo scopo di conoscere l’opinione sulla loro esperienza di partecipazione e il loro concreto coinvolgimento nelle scelte delle amministrazioni locali. Scopri di più;
- Questionario rivolto a coloro che hanno partecipato a corsi del Piano Triennale Formazione della Partecipazione 2022-2024 della Regione Emilia-Romagna. Scopri di più;
Già svolta, infine, una indagine demoscopica per conoscere le opinioni in merito alle politiche partecipative dell’Ente, a cura di SWG in collaborazione con Art-ER, e rivolta ad un campione stratificato, statisticamente significativo, di 1.800 cittadini e cittadine residenti nel territorio regionale;
Per la compilazione dei questionari, rigorosamente anonimi, bastano pochi minuti e non è prevista nessuna registrazione.
Gli altri attori coinvolti
Gli amministratori/trici degli enti locali emiliano-romagnoli (sindaci/e, assessori/e con delega alla partecipazione e presidenti di Unioni di Comuni) sono coinvolti/e per il loro grado di conoscenza delle opportunità offerte dalla legge regionale sulla Partecipazione, dai Bandi annuali e dalle altre iniziative che la Regione realizza per promuovere la partecipazione;
I referenti dei progetti presentati al Bando Partecipazione 2023 e la Comunità di Pratiche Partecipative regionale saranno coinvolti per rilevare i bisogni e la soddisfazione dei servizi messi loro a disposizione, nell’ottica del miglioramento del servizio offerto dagli uffici regionali.
Le tappe del percorso
Le consultazioni, tramite i questionari, proseguiranno fino al 15 Settembre 2024.
Ottobre e novembre saranno dedicati alla redazione della Relazione alla clausola valutativa, basata sulla analisi qualitativa emersa dai risultati delle consultazioni e sulla analisi quantitativa realizzata tramite la banca dati dell'Osservatorio Partecipazione.
Gli esiti completi delle attività saranno resi pubblici e presentati all'Assemblea legislativa, entro il mese di dicembre, in occasione della Sessione annuale della partecipazione
L'invito è quindi a partecipare e a far partecipare!
Approfondimenti
- Il processo partecipativo “Partecipare per valutare”
- La clausola valutativa della L.R.1/2018: scopri tutto