ParteciFare, gli esiti della co-progettazione
Sono 5 le tematiche sviluppate nell’incontro online “ParteciFare: progettiamo insieme la formazione futura” edizione 2021:
- Mappatura stakeholder /engagement;
- Progettazione processo
- Partecipazione Online Digitale
- Comunicazione
- Valutazione
Questi gli argomenti affrontati nel workshop del 4 marzo scorso, anche quest’anno rigorosamente online – che ha visto, ben 32 partecipanti lavorare con entusiasmo sulle “piste” per il nuovo piano formativo 2021.
Gli obiettivi specifici del workshop, erano infatti:
- Ragionare insieme sui percorsi formativi realizzati, risultati raggiunti e impatto concreto sul proprio lavoro
- Disegnare insieme uno strumento per la valutazione dei percorsi formativi realizzati
- Co-progettare con la Comunità di pratiche partecipative regionale il programma formativo sulla partecipazione 2021 identificando i fabbisogni formativi
L’incontro era stato preceduto dalla somministrazione di un questionario con il quale sono state raccolte le prime proposte sui temi da affrontare nella formazione e, i risultati, sono poi stati la base di partenza del workshop.
Le macro tematiche poi, sono state “esplose” attraverso un lavoro di gruppo e l’uso del tool Miro, dettagliandone la contenutistica sia dal punto di vista dei saperi (intesi come conoscenza) che del saper fare (e cioè competenze/saper agire). Le possibili proposte formative saranno selezionate, in base alle risorse a disposizione, per la predisposizione del Piano formativo della partecipazione 2021.
Il report, in allegato, offre un preciso dettaglio delle modalità di svolgimento dell’incontro, delle metodologie e strumenti utilizzati, e dei risultati scaturiti dal workshop.
I lavori della giornata, svolti prevalentemente sulla piattaforma VideoFacilitator, attraverso l’attenta guida e facilitazione di Ana Maria Solis, sono stati aperti da una “After Action Review (AAR)” focalizzata sulla valutazione dei percorsi formativi già realizzati.
Questa prima esercitazione, attraverso lavori di gruppo sviluppati in room parallele, aveva l’obiettivo di individuarne punti di forza e di debolezza, per elaborare insieme proposte finalizzate ad introdurre ulteriori miglioramenti nella predisposizione dei corsi: dall’organizzazione alle modalità di fruizione, dalle metodologie/ strumenti utilizzati ai controlli qualitativi.
Ricordiamo che la scelta di un percorso di co-progettazione per la redazione del Piano Formativo della Partecipazione era già stata adottata per la predisposizione del Piano formativo 2020.
Scelta riconfermata anche quest’anno, attraverso il coinvolgimento della Comunità di pratiche partecipative regionale, non solo per rispondere al comma 2 art. 10 della L.R. 15/2018 che prevede tra i compiti della Regione Emilia-Romagna “la realizzazione di attività di formazione, finalizzate alla promozione di una cultura della partecipazione all'interno dell'amministrazione regionale e degli enti locali e alla formazione di personale in grado di progettare, organizzare e gestire processi partecipativi”, ma per accrescere la rete di esperti della partecipazione e le occasioni di scambio ed interazione tra gli addetti, in un’ottica di arricchimento reciproco.
Nelle prossime settimane si passerà ad una fase di progettazione esecutiva delle proposte emerse, in aggiunta a quanto già in fase di realizzazione ed, in particolare, due proposte in e-learning “RiPartecipiamo-Il corso” e “Introduzione all’Amministrazione Condivisa dei Beni Comuni. Dalla teoria alla pratica”, di cui verrà data presto puntuale informazione.
Approfondimenti
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