Bando Partecipazione 2025: approvate le graduatorie! 43 progetti finanziati in tutta la Regione con oltre 800mila euro di investimento

Il presidente de Pascale: “Dai territori un chiaro indicatore dell’interesse attivo delle nostre comunità che vogliamo raccogliere e sostenere”

Vivere la comunità e nella comunità, valorizzando gli spazi di aggregazione e il verde pubblico, investendo sulle giovani generazioni. Con l’obiettivo di creare una palestra di attivismo per una Regione che guarda con forte interesse alla partecipazione, in ogni area del territorio.

Questo, in sintesi, quanto emerge dalle graduatorie del bando partecipazione 2025, adottate con la Determinazione n. 14580 del 28/07/2025 " Approvazione della graduatoria di cui al Bando Partecipazione 2025, approvato con D.G.R.633 del 28/04/2025", che finanziano 43 progetti dedicati ad assemblee rappresentative, valorizzazione delle zone montane, rigenerazione di spazi verdi e urbani, protagonismo giovanile per un investimento di oltre 800mila euro.

“Le 91 domande presentate sono un chiaro indicatore dell’interesse attivo delle nostre comunità verso il territorio in cui vivono e lavorano- afferma il presidente della Regione, Michele de Pascale-. Un interesse che coinvolge anche le realtà più piccole, le aree montane, quelle colpite dalle alluvioni. Con questi progetti apriamo una nuova fase che ci impegna a rafforzare ogni strumento e processo partecipativo anche in vista della Giornata della Partecipazione, che sarà occasione per fare il punto”.

Subito dopo la pausa estiva saranno programmati incontri diffusi sul territorio per ascoltare sindaci, assessori, tecnici e società civile, raccogliendo proposte e bisogni.

Bando 2025: i dati

Due le linee di finanziamento.

La prima - Linea A – riguarda i percorsi partecipativi a livello locale, che ha registrato 79 domande arrivate, per 72 progetti ammessi in graduatoria e 36 finanziati, con un investimento da parte della Regione di oltre mezzo milione di euro (538.425).

I progetti ammessi a finanziamento sono stati presentati da 23 soggetti pubblici (21 Comuni, una Unione di Comuni e una Acer) e da 13 soggetti privati, tra cui 4 Onlus. Ogni territorio provinciale ha avuto almeno un progetto approvato: uno a Piacenza, cinque a Parma, tre a Reggio-Emilia, tre a Modena, nove a Bologna, uno a Ferrara, cinque a Ravenna, due a Forlì-Cesena, sette a Rimini.

Tutti i progetti ammessi al contributo hanno seguito le linee strategiche prioritarie indicate dalla Regione, suddividendosi in coesione sociale (25 progetti), coinvolgimento giovani generazioni (7 progetti), transizione ecologica (3 progetti), emersione interessi sottorappresentati (1 progetto).

Per quanto riguarda la Linea B sui percorsi rappresentativi deliberativi, sono state presentate 12 domande e ammessi in graduatoria 12 progetti, di cui 7 finanziati con 270.425 euro di investimento regionale.

La linea, dedicata esclusivamente a soggetti pubblici, ha visto tra i soggetti ammessi a finanziamento: Città Metropolitana, quattro Comuni, di cui due capoluoghi, una Unione di Comune e un Ente Parchi.

I progetti provengono dalle province di Piacenza, Parma, Reggio-Emilia, Modena, Bologna.

Anche in questo caso tutti i progetti ammessi a contributo riguardano le priorità strategiche regionali: coesione sociale (3 progetti), coinvolgimento giovani generazioni (2), transizione ecologica (2).

Si sottolinea che tutti i soggetti beneficiari sia della linea A che della linea B hanno aderito a pubblicare il proprio processo all’interno della piattaforma di e-democracy della Regione Emilia-Romagna PartecipAzioni e al monitoraggio regionale sugli esiti del progetto, in una logica di diffusione della cultura della partecipazione e di opengovernment.

Primi adempimenti dei beneficiari

Tutti i soggetti beneficiari, come previsto al punto 8 del Bando Partecipazione 2025 “Obblighi”, devono provvedere a inviare:

  • Il Codice Unico di progetto – Cup (art.11, legge n.3/2003) entro 10 giorni lavorativi dalla pubblicazione della graduatoria sul portale web regionale pena la mancata adozione del provvedimento di concessione del contributo;
  • La Delibera impegni ente titolare della decisione (progetti Linea A) – se il progetto è stato candidato con la sola dichiarazione di impegno del rappresentante legale, entro 10 giorni lavorativi dalla pubblicazione della graduatoria sul portale web regionale. Il beneficiario deve trasmette la Delibera, completa di tutti gli impegni indicati nella dichiarazione presentata in fase di candidatura. La mancata trasmissione, l’incompletezza dei contenuti o il mancato rispetto dei termini, sono causa di decadenza della concessione del contributo.

ATTENZIONE: i soggetti assegnatari di un contributo inferiore a quanto richiesto, a causa dell’eventuale superamento dei limiti di stanziamento dei capitoli del bilancio regionale quale effetto della formazione della graduatoria, oltre agli obblighi sopra richiamati devono inviare entro 3 giorni lavorativi dalla pubblicazione della graduatoria, una dichiarazione di accettazione del contributo, firmata dal legale rappresentante del soggetto richiedente, contenente l’impegno a realizzare integralmente il progetto mantenendo il budget invariato. In caso di rinunce o inadempienze il contributo verrà concesso al primo beneficiario collocato in graduatoria, così come previsto al 6.3 del Bando Partecipazione 2025.

Per eventuali info: partecipazione@regione.emilia-romagna.it

 

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