Buona mobilità
In occasione dell’elaborazione del nuovo Piano Regionale Integrato dei Trasporti (PRIT), la Regione Emilia-Romagna ha deciso di affiancare alla concertazione istituzionale con enti locali, rappresentanti del mondo economico e sociale e altri attori operanti a livello territoriale prevista dalla normativa di settore (L.R. 30/98), un percorso di partecipazione volontario nello spirito della L.R. 3/2010.
Il processo perseguiva le seguenti finalità:
- migliorare complessivamente la qualità dell’azione della Regione, favorendo e qualificando il rapporto tra Amministrazione e cittadini;
- assicurare l’inclusione di nuovi soggetti nell’attività di elaborazione del PRIT;
- raccogliere esperienze e punti di vista, recepire percezioni e indicazioni sui temi generali della mobilità e dei trasporti in Emilia-Romagna;
- trarre orientamenti per definire meglio il nuovo PRIT, in termini di visione culturale e di priorità di intervento, volta anche all’individuazione delle esigenze di informazione e delle più idonee forme di comunicazione verso i cittadini in tema di trasporti.
L’evento partecipativo “Buona Mobilità. La partecipazione dei cittadini al nuovo Piano Regionale Integrato dei Trasporti (PRIT)”, organizzato a Bologna il 26 febbraio 2011 ha rappresentato l’occasione per i cittadini di avere un dialogo diretto con la Regione e di esprimere idee, orientamenti e bisogni di mobilità.
Il 1 ottobre 2011, a Bologna, nel corso dell’evento conclusivo del percorso “Buona mobilità”, è stato presentato ai cittadini il rapporto finale di partecipazione, contenente le risposte in merito all’inserimento degli esiti della consultazione all’interno del nuovo PRIT.