Con la Trebbia

Vogliamo sederci attorno a un tavolo e scegliere insieme come valorizzare e salvaguardare il fiume Trebbia, firmando un “contratto” che unisca il territorio e assicuri gli interessi di tutti. Agricoltori, cittadini, imprenditori, giovani, turisti, sportivi e appassionati di questo affascinante fiume sono chiamati a costruire insieme il futuro del Trebbia.

Caratteristiche:

Apertura Piazza: 27 giugno 2014

Chiusura Piazza: 30 settembre 2018

Area tematica: Ambiente

Politica di riferimento:

Contratto di fiume del Trebbia

(La Regione Emilia-Romagna ha aderito alla “Carta nazionale dei contratti di fiume” con DGR n°1565/2015.)

Livello di partecipazione: Consultazione

Fase della politica: Attuazione

Destinatari:

ASSOCIAZIONI, AZIENDE, CITTADINI, ENTI

Strumenti di “ioPartecipo+” attivati:

Avvisi, Documenti, Eventi, Gallerie multimediali, Normativa, Sondaggi

Descrizione del percorso partecipativo:

Il percorso di lavoro per la sottoscrizione di un Contratto di Fiume del Trebbia era volto alla definizione di una gestione integrata del bacino, condivisa e sostenibile che, coinvolgendo tutti gli stakeholder e le comunità locali, tenesse conto dei diversi obiettivi da raggiungere per rispondere ai molteplici interessi e alle numerose esigenze che ruotano attorno alla risorsa idrica: dalla sicurezza alla qualità ambientale, dalla salvaguardia dell’agricoltura e delle attività economiche al sostegno delle iniziative turistiche, sportive, ricreative e culturali.

Dopo l’incontro di presentazione, tenutosi il 9 aprile 2014, presso la Sala del Consiglio della Provincia di Piacenza, il 28 giugno del medesimo anno, a Gossolengo (PC), alla presenza dell’Assessora regionale Paola Gazzolo, ha avuto luogo il I Forum pubblico “Verso il Contratto di Fiume del Trebbia”, evento inaugurale vero e proprio del processo partecipativo.

Il 29 novembre 2014, Piacenza ha ospitato il II Forum aperto al pubblico, nel corso del quale si sono discussi l’aggiornamento del quadro conoscitivo, i risultati e le proposte emersi dagli incontri bilaterali con i portatori di interesse e, infine, si è portato avanti il lavoro a gruppi sul tema: “gestione della risorsa idrica”. È stato, inoltre, somministrato ai partecipanti un questionario di valutazione dell’incontro.

Durante il III Forum pubblico, svoltosi a Bobbio (PC) il 23 maggio del 2015, si è illustrato lo ‘stato dell’arte’ del percorso partecipato e le sue fasi; oltre a ciò, è stata presentata, e sottoposta a dibattito, una Bozza di programma di azione: "Gestione della risorsa idrica”.

L’11 luglio 2015, sempre a Bobbio, si è svolto il IV Forum, finalizzato a raccogliere problemi, idee e punti di vista dei diversi portatori di interesse in relazione al tema della “Gestione idraulico-morfologica del fiume Trebbia”.

I lavori si sono aperti con i saluti del Sindaco e con l’intervento dell’Assessora regionale Paola Gazzolo, la quale ha rilevato, tra l’altro, come si fossero create le condizioni per aprire un Tavolo di Negoziazione e, inoltre, quanto fosse opportuno coinvolgere maggiormente il Comune di Genova nella gestione della diga del Brugneto.

In seguito, hanno preso la parola gli Enti competenti alla gestione idraulico-morfologica del fiume Trebbia.

A conclusione dell’incontro, il confronto degli stakeholder ha fatto emergere una visione differenziata in merito alle modalità di gestione del Trebbia e numerose proposte operative.

Gli enti gestori del fiume hanno fornito le prime risposte a queste istanze.

Quest’ultimo incontro è stato seguito, da un quinto evento, nuovamente dedicato alla gestione idraulica e morfologica del corso d’acqua.

Esso ha avuto luogo a Cerignale (PC), il 7 Novembre 2015, pochi giorni dopo l’alluvione verificatasi, tra il 13 e il 14 settembre 2015, nei bacini di Trebbia e Nure.

Per tale motivo i lavori del V Forum pubblico, che ha visto, anch’esso, la partecipazione dell’Assessora regionale Paola Gazzolo, sono stati preceduti da un momento iniziale di informazione e analisi sui fenomeni alluvionali anzidetti. In questa circostanza è stato altresì precisato come la Regione avesse risposto all'emergenza e come intendesse operare in futuro per la ricostruzione.

Si vedano, a tal proposito, la Policy "Valutazione e gestione del rischio di alluvioni" e il processo partecipativo “Seinonda”, che aveva per obiettivo la costruzione del “Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni”, a cui "ioPartecipo+" ha dedicato una “Piazza”, attiva tra il 27 maggio 2014 e il 30 aprile 2016.

Abbiamo citato “Seinonda” perché vi fu un’occasione di integrazione tra questo processo partecipativo e “Con la Trebbia”.

Il 4 febbraio 2016, infatti, si tenne, a Piacenza, un workshop trasversale ai due progetti, dal titolo: “La manutenzione partecipata dei corsi d'acqua e dei canali di bonifica: proposte e idee dal territorio”. Si trattava di un laboratorio di confronto e approfondimento con le comunità locali focalizzato sulla “Promozione di progetti pilota di manutenzione ordinaria dei corsi d’acqua attraverso accordi strutturati tra istituzioni e cittadini singoli e associati”.

Il percorso partecipato “Con la Trebbia” è proseguito, poi, con un VI Forum pubblico, svoltosi il 2 aprile 2016 a Rivergaro (PC).

In conclusione, riportiamo i materiali relativi al VII Forum, che ha avuto luogo, a Rivergaro (PC), il 18 novembre 2017.

La Piazza conteneva anche il Sondaggio: “Cosa vi aspettate da un Contratto di fiume della Trebbia?”.

Contatti:

Rosanna Bissoli - Servizio tutela e risanamento acqua, aria e agenti fisici

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ultima modifica 2019-06-17T10:20:26+02:00
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