Paesaggio a chi? Mappa di comunità del monte Venere
L’oggetto del processo partecipativo promosso dall’ Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese è la redazione della mappa di comunità del monte Venere.
Il monte Venere è un piccolo massiccio del medio-alto Appennino bolognese, che si eleva sullo spartiacque delle valli dei torrenti Savena (ad est) e Sambro (ad ovest), lo stesso di cui fa parte, più a valle, il monte Adone.
La mappa di comunità rappresenta lo strumento cardine per l’implementazione di precedenti azioni, l’attivazione di nuovi percorsi di sviluppo locale, la sperimentazione di forme di gestione attiva del paesaggio nell’ottica della sostenibilità ambientale.
La proposta si riallaccia, idealmente e concretamente, a due azioni già svolte nel territorio dell’Unione:
- nel 2014 il progetto di promovalorizzazione del patrimonio culturale e delle tradizioni locali “Borghi da vivere” (Comune di Monzuno);
- e, appena concluso, il percorso partecipativo “Sentieri d’Idee” a Madonna dei Fornelli (Comune di San Benedetto Val di Sambro).
In entrambi i casi, la riscoperta del territorio della prima montagna bolognese e la rivitalizzazione del suo patrimonio naturale, storico, culturale hanno avuto come scenario antichi borghi e centri minori (Castel Merlino, Le Campagne, Madonna dei Fornelli) e la sentieristica (via degli Dei, via del Pane) che li raggiunge o attraversa. Adesso si vuole sviluppare lo strumento “mappa di comunità per il paesaggio”, che punta alla valorizzazione del patrimonio locale e allo sviluppo sostenibile del territorio grazie al coinvolgimento attivo della popolazione che lo abita/vive. Si tratta di una forma concreta di riappropriazione del proprio patrimonio materiale/immateriale da parte delle comunità e delle realtà locali interessate a valorizzarne le vocazioni di rilievo turistico-culturale ed economico.
Il processo partecipativo si concentrerà soprattutto su:
- recupero e gestione di percorsi e sentieri,
- emergenze storiche ed ambientali,
- piccoli spazi pubblici dell’ambito territoriale che, oltre al monte Venere, include gli abitati di Monzuno, Selve, Trasasso (valle del Sambro), Gabbiano e Valle (valle del Savena).
Il progetto presentato (701.83 KB)
La richiesta di proroga (262.39 KB)
L' autorizzazione alla proroga (732.92 KB)