Emilia-Romagna Open: 26-29 settembre 2019
In concomitanza della Notte europea dei ricercatori, che si terrà il 27 settembre, in oltre 340 città in Europa, di cui circa 50 in Italia, la Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con la società consortile ART-ER, ha organizzato la prima edizione di Emilia-Romagna Open, una manifestazione che da giovedì 26 a domenica 29 settembre aprirà le porte di imprese, laboratori e centri di ricerca del territorio, a tutti i cittadini.
Sarà questa un’occasione per visitare e conoscere aziende e filiere produttive, che rappresentano un’eccellenza nazionale ed internazionale, scoprendone l’impegno, l’ingegno e gli investimenti che sono alla base del successo e della qualità di tanti prodotti e servizi della nostra regione: dalla meccanica all’agroalimentare, dalla medicina all’ambiente, dal welfare alla cultura.
Il programma, consultabile su sito EmiliaRomagnaOpen (in continuo aggiornamento), consentirà un interessante dietro le quinte, sia per gli adulti che i bambini: antiche acetaie, il Museo del Gelato, centri universitari all’interno di edifici storici, laboratori informatici, sartorie tecnologiche o centri di supercalcolo che mostreranno filmati di musei virtuali in 3D.
Va sottolineato che tutte le realtà produttive hanno volontariamente partecipato all’iniziativa, in molti casi aprendo per la prima volta i loro locali al pubblico e organizzando visite, appositamente per l’evento.
Sul sito, oltre all’elenco delle aziende/enti aderenti, è possibile prendere visione di date, orari, modalità e caratteristiche della visita, per scegliere in base ai propri interessi o curiosità.
Tutti i cittadini possono prenotare una o più visite, completamente gratuite, attraverso moduli di prenotazione on-line.
Ricordiamo, infine, che la prima edizione di Emilia-Romagna OPEN è finanziata dal Por Fesr 2014-2020, nel quadro della Politica di coesione per la crescita economica e l’attrattività del territorio.
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