Dal 13 al 15 Settembre arriva a Bologna il Festival della Partecipazione

Clima, cittadinanza, Europa, divari sociali, opengov, partecipazione e processi elettorali, storie dall'Italia post-disastro, come si esprime oggi il dissenso. Questi alcuni dei temi che la nona edizione del Festival Nazionale della Partecipazione proporrà nei molteplici momenti di confronto e riflessione comune, organizzati in forma diffusa nella città di Bologna, dal 13 al 15 Settembre 2024. 

La manifestazione, che ha come titolo “Voci del verbo POTERE: includere, partecipare, rivendicare” intende consolidarsi come uno spazio generativo, inclusivo, legittimato e riconosciuto all’interno del quale le principali esperienze di partecipazione civica locali, nazionali e internazionali possano ritrovarsi, riconoscersi e reagire collettivamente per portare all’attenzione del dibattito pubblico, le loro istanze di cambiamento. 

Come sempre non mancheranno grandi ospiti nazionali ed internazionali ed i momenti di dialogo con le istituzioni. 

Nel programma già online – ma ancora in perfezionamento – è possibile prendere visione delle tante proposte che si svilupperanno nell’arco delle 3 giornate.  

La partecipazione è gratuita.  

Ricordiamo che il Festival è organizzato da ActionAid - con i patrocini istituzionali del Comune di Bologna e della Regione Emilia-Romagna - in collaborazione con Cittadinanzattiva, Fondazione IU Rusconi Ghigi, Alleanza per le Transizioni Giuste, Associazione Italiana per la Partecipazione Pubblica (AIP2), l’Open Government Partnership e l’Hub per la partecipazione promosso dal Dipartimento per la Funzione Pubblica.  

Associazionismo e società civile sono il cuore del Festival ma grande attenzione, da parte delle istituzioni, a questo importante appuntamento. La stessa Regione Emilia-Romagna parteciperà alla rassegna con due eventi: 

• la Giornata della Partecipazione 2024, che inaugurerà il Festival, proponendosi – a partire da una riflessione sullo stato attuale e sulle prospettive future della partecipazione pubblica – di fornire un contributo tangibile alla prossima legislatura regionale, grazie alla messa in valore di esperienze e sperimentazioni fatte sui territori; 

• Pratiche di Governo Aperto – una mattinata dove la Comunità dell’OpenGov, in collaborazione con il Dipartimento della Funzione Pubblica, aprirà un primo confronto sul percorso di definizione delle nuove Linee guida nazionali per la partecipazione pubblica, tenendo conto dei principi della nuova Carta della Partecipazione.  

Partecipate!!