Al via l’edizione 2020 del “iCapital Award”
È partita la nuova edizione del “iCapital Award” il premio istituito dalla Commissione Europea, finanziato attraverso il programma di ricerca innovazione dell’UE Horizon 2020, finalizzato a valorizzare la città europea che più si è distinta nell’anno nel declinare politiche di innovazione a favore dei propri cittadini.
In particolare, il premio vuole incentivare la ricerca di soluzioni originali per una transizione verso un'Europa sostenibile dal punto di vista ambientale, economico e sociale”, partendo da un protagonismo delle città e dei territori.
Al bando – aperto fino al 23 giungo 2020 – possono partecipare tutte le città al di sopra dei 100.000 abitanti degli stati membri dell'UE e dei paesi associati a Horizon 2020.
Le amministrazioni che hanno avviato azioni volte a:
- contribuire agli ecosistemi dell'innovazione aperti e dinamici;
- coinvolgere i cittadini nella governance e nel processo decisionale;
- utilizzare l'innovazione per migliorare la resilienza e la sostenibilità delle loro città;
possono descrivere le proprie esperienze attraverso un modello online, la cui compilazione è facilitata da una apposita guida, che oltre a dettagliare sezione per sezione elenca anche la documentazione da allegare.
Tutte le domande pervenute saranno oggetto di una selezione che vedrà, nella manifestazione prevista dal 22 al 24 settembre 2020, l’assegnazione di un premio pari ad 1 milione di euro alla città vincitrice, mentre le città classificatesi dal secondo al sesto posto si aggiudicheranno un premio di 100.000 euro ciascuna.
Le somme economiche assegnate sono finalizzate al sostegno e all’implementazione dei progetti e delle attività di innovazione per i cittadini e a garantire la condivisione e la diffusione delle sue migliori pratiche innovative, offrendo a tutti spunti ed idee da contestualizzare e riproporre nel proprio territorio.
Per avere ulteriori informazioni sulla call è possibile scrivere alla mail: rtd-i-capital@ec.europa.eu
Ricordiamo che all’edizione 2019, vinta dalla città di Nantes, ha partecipato anche il Comune di Bologna proponendo le pratiche di co-progettazione e di co-decisioni con i propri cittadini, sulle scelte legate allo sviluppo e il futuro dell’area metropolitana.
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