Reggio Emilia, mobilità sostenibile e partecipata

I primi dati del progetto "Move on green"

Hanno percorso complessivamente 145.395 chilometri nell’arco di 8.198 ore di rilevamento, il 55,32% risiede nella zona Sud della città, circa la metà ha un’età compresa fra i 35 e i 54 anni. 

E’ questo il primo identikit dei partecipanti alla fase iniziale del progetto "Move on green", avviato a Reggio Emilia lo scorso novembre per la costituzione, su adesione volontaria, di un gruppo permanente di opinione e ascolto composto da cittadini. 

L’Amministrazione comunale ha infatti ritenuto essenziale confrontarsi sui temi della mobilità sostenibile in città, attraverso un approccio partecipativo dove gli stessi cittadini collaborano attivamente nella raccolta di dati, attraverso un monitoraggio, sui comportamenti di mobilità in città e sul chilometraggio percorso, offrendo poi, nelle varie fasi progettuali ulteriori contributi anche propositivi. 

I dati raccolti in questi mesi sono in fase di elaborazione e i risultati, che saranno pubblicati nel sito del Comune di Reggio Emilia, potranno fornire preziose informazioni  per la redazione del nuovo Piano urbano della Mobilità sostenibile (Pums) e per il Progetto della Tramvia. 

Dopo la raccolta dei dati relativi agli spostamenti cittadini e la relativa premiazione dei partecipanti, avvenuta lo scorso 20 Febbraio 2020, Move on Green prosegue ora con una nuova tappa del percorso, a cui potranno aderire sia le persone già iscritte, sia coloro che vorranno unirsi per offrire il proprio contributo nei prossimi mesi. 

Partecipare è molto semplice, basta comunicare la propria disponibilità scrivendo a moveongreen@comune.re.it. 

Ricordiamo che Move on green, è anche un progetto europeo che vede Reggio Emilia affiancata da altre città, quali Dresda, Trondheim e Copenaghen e che prevede il coinvolgimento delle associazioni di categoria (nella prima fase sono stati coinvolti i commercianti), coerentemente al principio di partecipazione attiva di stakeholder oltre che di cittadini, nella definizione delle politiche di mobilità sostenibile.  

Infine va sottolineato che lo stesso progetto fa parte del Piano di azioni messe in campo dall’amministrazione comunale per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici. 

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