La certificazione di qualità "extra-bando"
La nuova legge sulla partecipazione ha previsto in modo espresso, cioè con un articolo dedicato, l'art 18, la possibilità per il Tecnico di garanzia di certificare anche i progetti che non sono presentati nell'ambito dei Bandi per la concessione di contributi.
Naturalmente i progetti devono avere le stesse caratteristiche di qualità previste dalla legge e soprattutto:
- essere presentati da un soggetto, pubblico o privato, che potrebbe presentare domanda di contributi ai bandi (quelli dell'art.14);
- prevedere l'impegno alla sospensione del procedimento oggetto del percorso partecipativo (art. 16);
- rispondere ai requisiti di qualità tecnica dell'art. 17, cioè la sollecitazione delle realtà sociali, l'inclusione, la presenza del Tavolo di negoziazione, l'utilizzo di metodi per la mediazione delle divergenze e l'accessibilità della documentazione.
Per ottenere la certificazione di un percorso partecipativo ai sensi dell'art. 18 è necessario presentare il progetto, possibilmente utilizzando il fac-simile predisposto ed inviarlo al Tecnico di garanzia alla pec peiassemblea@postacert.regione.emilia-romagna.it
Il Tecnico di garanzia della partecipazione, così come fa nell'ambito della procedura del bando, valuterà la presenza e la coerenza dei criteri di qualità all’interno del progetto presentato.
Documentazione:
- Il facsimile per la presentazione del progetto
- La sezione dedicata alla certificazione extra bando