Legge sulla Partecipazione
Si è conclusa di recente l’indagine promossa dalla Regione per conoscere l’opinione dei cittadini e delle cittadine sulle loro esperienze di partecipazione avviate nei territori emiliano-romagnoli. Nel mese di maggio, grazie alla collaborazione di una settantina circa di enti locali, è stato inviato un questionario alle persone che hanno preso parte direttamente a percorsi partecipativi. In poche settimane è stato compilato online un numero crescente di questionari.
Hanno dedicato il loro tempo alla compilazione del questionario 560 persone, equamente distribuite tra uomini (51,6%) e donne (48,4%) prevalentemente appartenenti alla fascia di età 35-65 anni (72%).
La elaborazione dei dati è in corso ed è certo che ne emergeranno spunti interessanti per comprendere gli effetti concreti della esperienza vissuta, la propensione a ripetere l’esperienza, i punti di miglioramento organizzativo dei percorsi, gli ambiti tematici sui quali si incentrano gli interessi delle comunità, le valutazioni sulle modalità online adottate nello svolgimento dei percorsi e necessitate dalle restrizioni alla mobilità dovute alla emergenza pandemica.
Dai primi risultati emerge una valutazione positiva del percorso partecipato al quale hanno preso parte (Molto soddisfatto il 39,29%, Abbastanza soddisfatto il 45,89).
Oltre l’80% sostiene l’importanza del coinvolgimento dei cittadini nelle scelte strategiche dell’amministrazione pubblica e il 76% ritiene che le esperienze partecipative sono utili a rafforzare il senso di comunità.
Gli esiti completi dello studio verranno presentati all'Assemblea legislativa che quest’anno, nel mese di ottobre, valuterà gli effetti prodotti dalla legge regionale n.15/2018 che disciplina la partecipazione in Emilia-Romagna.