“Scriviamola Insieme – Per una legge siciliana sulla partecipazione”
Una proposta di legge partita dal basso, grazie alla raccolta di migliaia di firme di associazioni e cittadini, finalizzata a regolare la democrazia partecipata in Sicilia.
L’iniziativa – appoggiata dall’associazione Parliament Watch Italia, promotrice del progetto “Spendiamoli Insieme” sostenuto da Fondazione con il Sud – sarà tema di un incontro Giovedì 30 Gennaio 2025 ore 16.00- presso la Sala Pio La Torre dell’ARS, Via Parlamento 1 Palermo - tra l’Assemblea Regionale della Sicilia e società civile, esperti, istituzioni. L’biettivo è quello di un confronto sul quadro normativo europeo, nazionale e siciliano in tema di partecipazione, con particolare attenzione alle prospettive di revisione della legge regionale attuale.
Interverranno: Ângela Guimarães Pereira, direttrice del Centro di Competenza sulla Democrazia Partecipativa e Deliberativa della Commissione Europea; Giovanni Allegretti, esperto internazionale di democrazia partecipativa del Centro Studi Sociali dell’Università di Coimbra (Portogallo); Giuseppe D’Avella e Francesco Saija, coordinatori di “Spendiamoli Insieme”; Valentina Chinnici, deputata ARS del Partito Democratico; Micaela Deriu, responsabile area Partecipazione della Regione Emilia Romagna; Anna Elisabetta Fauzzi, componente dell’Ufficio Partecipazione della Regione Puglia; Paolo Amenta di ANCI Sicilia; Matteo Cocchiara dell’Associazione Siciliana Amministratori Enti Locali; Domenico Venuti di Autonomie Locali Italiane.
Sono stati inoltre invitati il Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e il Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Gaetano Galvagno.
Ricordiamo che l’attuale normativa in materia, introdotta in Sicilia nel 2014, mette a disposizione dei Comuni ogni anno un fondo di circa 4,5 milioni di euro per coinvolgere la cittadinanza nella scelta di progetti di interesse collettivo da realizzare. A dieci anni dalla sua entrata in vigore, la legge ha consentito a centinaia di migliaia di cittadini siciliani di contribuire attivamente alle decisioni nelle proprie città.
Nel 2024, secondo i dati del progetto “Spendiamoli Insieme,” 299 Comuni siciliani su 391 hanno avviato i processi di democrazia partecipata, 250 li hanno conclusi, stanziando oltre 2,7 milioni di euro (qui il report 2024).
Tuttavia, l’esperienza maturata e le analisi condotte da “Spendiamoli Insieme” a partire dal 2021, grazie al sostegno di Fondazione Con il Sud e di Fondazione “Realizza il Cambiamento”, evidenziano anche i limiti dell’attuale quadro normativo, che richiede un intervento strutturale di revisione per rafforzare la cultura della partecipazione.
“Grazie alla presenza di Ângela Guimarães Pereira – spiegano D’Avella e Saija – vogliamo confrontarci con i principi della Raccomandazione Europea 2836/2023, che promuove il coinvolgimento effettivo dei cittadini nei processi di elaborazione delle politiche pubbliche. Con il contributo di Giovanni Allegretti, Micaela Deriu e Anna Elisabetta Fauzzi potremo inoltre discutere le esperienze di altri contesti europei e regioni italiane, come l’Emilia Romagna e la Puglia, che hanno sviluppato modelli innovativi di democrazia partecipativa. Infine, con i rappresentanti di ANCI Sicilia, ASAEL e ALI porteremo il punto di vista degli amministratori locali, siciliani e non. Il nostro obiettivo – concludono i coordinatori di “Spendiamoli Insieme” – è arrivare a una nuova legge che rafforzi e valorizzi la cultura della partecipazione già radicata in Sicilia, aprendola alle sperimentazioni più avanzate.”
Come partecipare
L’evento è pubblico, previa iscrizione online. E' possibile partecipare sia in presenza che da remoto, attraverso diretta streaming di cui verrà fornito link
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