1° Giornata della Partecipazione: il valore della trasparenza e della condivisione

Oltre 150 partecipanti, una poster session, un laboratorio di scrittura e molto altro

Una prima edizione da tutto esaurito, quella della Giornata della Partecipazione che si è tenuta ieri a Bologna, presso la Sala Guido Fanti dell’Assemblea legislativa. In totale i partecipanti sono stati 160, quasi tutti provenienti dal mondo delle istituzioni (enti pubblici, associazionismo e sindacati) dell’intero territorio regionale. Molti i dipendenti della Regione Emilia-Romagna (circa un terzo del totale) ma anche significativa la presenza di sindaci, amministratori e funzionari di Unioni di Comuni.  

La sessione istituzionale – La mattinata si è aperta con l’intervento di Emma Petitti, assessore al bilancio, riordino istituzionale, risorse umane e pari opportunità della Regione Emilia-Romagna, che ha sottolineato come “negli ultimi anni siano stati 160 i progetti partecipativi finanziati da parte della Regione, la quale ha stanziato sempre maggiori risorse rivolte ai progetti di partecipazione. Per il Bando 2019 ci sono a bilancio 500mila euro con premialità per i progetti sugli obiettivi di Agenda 2030 e per la pianificazione strategica dei territori.  

Della legge regionale n. 15/2018 ha parlato il consigliere regionale Yuri Torri con delega alla Partecipazione. “Un testo normativo - ha spiegato il consigliere Torri – frutto di una forte sinergia che ha unito il lavoro di Giunta e Assemblea legislativa. Una legge innovativa, che ha voluto assecondare l’importante tessuto civico dell’Emilia-Romagna tenendo conto dei tanti spunti raccolti dal percorso fatto nelle commissioni assembleari e dei molti passaggi di condivisione con tutti i gruppi politici”. 

La Giornata della Partecipazione è stata anche l’occasione per presentare in anteprima il nuovo Osservatorio Partecipazione da parte del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta Andrea Orlando, che lo ha definito “un luogo virtuale nel qualche abbiamo raccolto tutti i progetti di partecipazione regionali, più di mille, con utili funzioni che permettono agli utenti di personalizzare la navigazione anche con strumenti interattivi. Inoltre – ha aggiunto Orlando – la Regione sta valorizzando le attività di formazione sulla partecipazione come il corso Autoscuola della Partecipazione”. 

La tavola rotonda dedicata alle Regioni italiane con leggi e bandi sulla Partecipazione -  Toscana, Puglia ed Emilia-Romagna sono le tre regioni italiane che, ad oggi, si sono dotate di leggi sulla Partecipazione. A fare le veci di questi enti, durante la Giornata, si sono succeduti altrettanti rispettivi rappresentanti istituzionali. In particolare, ad aprire la sessione - moderata dalla Dott.ssa Francesca Paron - è stata la Regione Puglia con l’On.le Titti De Simone, secondo la quale ”la partecipazione è una grande vitamina per il nostro Paese, che deve coltivare il rapporto fra democrazia rappresentativa e democrazia partecipativa. La Puglia – ha aggiunto l’On.le De Simone - lo ha fatto attraverso la realizzazione della piattaforma Puglia Partecipa”. Successivamente è stato il turno della prof.ssa Francesca Gelli che ha sottolineato come la Regione Toscana, in termini di partecipazione, abbia puntato sulle tematiche dell’accoglienza, sulle politiche abitative e sulla rigenerazione urbana.  

Infine, l’intervento del Dott. Leonardo Draghetti, Tecnico di garanzia della Partecipazione e Direttore generale dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, che ha incentrato il proprio intervento sulla cultura della Partecipazione, promossa e diffusa anche attraverso una qualità sempre maggiore dei processi partecipativi. “Un processo di miglioramento continuo – ha commentato il Dott. Draghetti – svolto grazie allo sviluppo di competenze e professionalità acquisite, all’interno dell’ente, con innovative modalità d’apprendimento on the job e la condivisione di esperienze utilizzando metodologie e tecniche partecipative”.  

La poster session – La Giornata della Partecipazione è stata anche un prezioso momento di confronto per conoscere alcuni progetti partecipativi ed ascoltare dalla viva voce dei loro promotori e progettisti quali siano stati i risultati ottenuti, ma anche i punti di forza e i margini di miglioramento che si sono riscontrati. Si è trattata di un’opportunità di confronto non solo per chi fosse interessato ad avviare per la prima volta un percorso di dialogo con le proprie comunità, ma anche per coloro che, avendo già progettato iniziative di partecipazione, avessero avuto il desiderio di un confronto sulle metodologie di facilitazione. 

Il Bando Partecipazione 2019 e il laboratorio di scrittura – L’ultima parte della mattinata e il pomeriggio sono stati dedicati alla presentazione del laboratorio di scrittura e al Bando Partecipazione 2019. Quest’ultimo è stato illustrato dalla Dott.ssa Sabrina Franceschiniresponsabile Area comunicazione di cittadinanza della Regione Emilia-Romagna, specificando che il termine di inoltrare le domande è il 16 ottobre e che le stesse devono essere presentate, esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio on-line, a partire dal 3 ottobre 2019. 

Nel pomeriggio, invece, si è tenuto il laboratorio di scrittura aperto gli iscritti al corso di formazione “Autoscuola della Partecipazione” ed a tutti i partecipanti alla Giornata. Un’esperienza laboratoriale dedicata alle idee e alle proposte da presentare al Bando Partecipazione.  

I partecipanti si sono divisi in tre gruppi in base alle proprie esigenze: 

  • la clinica del bando: vorrei più informazioni sul bando e sulla domanda per candidare progetti 
  • dall’idea al progetto: vorrei capire come sviluppare la mia idea rispetto al bando 
  • il progetto ce l’ho: vorrei approfondirlo ed arricchirlo 

Al termine del laboratorio, tutti i partecipanti hanno convenuto come esso sia stato un importante momento di condivisione e confronto avvenuto grazie ad uno scambio reciproco di competenze da parte di persone provenienti da settori differenti. Un’esperienza molto utile per crescere e campire meglio come indirizzare la propria progettualità. 

Tra i lavori dei gruppi è stata posta una particolare attenzione al tema della valutazione dei processi partecipativi (pdf178.79 KB)A questo proposito è stata predisposta una prima sezione documentale di Strumenti e Metodologie valutative incrementabili dagli stessi partecipanti con esempi, bibliografie, previo login al portale che consente la commentabilità a news e strumenti presenti sulle Piazze della Partecipazione. 

 

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ultima modifica 2019-09-27T14:29:01+02:00
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