Regione Emilia-Romagna: Approvato il Programma della Partecipazione 2022-2023

E’ stato approvato, giovedì 13 Ottobre 2022, il Programma della Partecipazione 2022-2023 della Regione Emilia-Romagna.

L’atto risponde a quanto previsto dall’art. 6 della l.r. n. 15/2018, dove si dispone che la Giunta regionale presenti all’Assemblea legislativa ogni anno, in occasione della Sessione Annuale Partecipazione, il programma delle iniziative che intende svolgere per dare attuazione alla legge e gli indirizzi per la concessione dei contributi regionali a sostegno di progetti di partecipazione, partendo dall’analisi dei risultati conseguiti.

Il Programma 2022-2023, si presenta suddiviso in due parti distinte: nella prima parte sono illustrati i 10 obiettivi generali, dando brevemente conto di come si declinano concretamente anche rispetto alle azioni messe in campo nel 2022; mentre nella seconda parte del documento ci sono le piste di lavoro su cui le attività proseguiranno o dove si innesteranno nuovi progetti.  

Per quanto riguarda i risultati raggiunti con le attività 2021-2022, lo Staff Partecipazione in collaborazione con l’Osservatorio Partecipazione, l’Ufficio del Tecnico di Garanzia e la Cooperativa Pares, ha predisposto dei brevi video che riassumono con esperienze concrete, la declinazione degli obiettivi.

Si tratta di 7 Clip, già presentate durante la Giornata della Partecipazione 2022, e visionabili nella sezione dedicata, insieme a tutto il materiale prodotto.

A breve, sarà altresì pubblicata la Relazione della Sessione annuale 2022, dove verranno forniti tutti i dati e le analisi dettagliate di tutte le attività svolte nell’anno 2021-2022. 

Per gli impegni previsti nell’anno 2022-2023: centrale l’incentivazione ed il sostegno dei processi partecipativi sui territori attraverso il Bando Partecipazione 2022.

Con ben 529mila euro di stanziamento, quest’anno il bando punterà a:

• favorire l’accesso ai finanziamenti da parte di nuovi beneficiari;
• premiare l’integrazione dei settori e delle policies;
• coinvolgere target specifici con bonus dedicati (vedi giovani);
• coinvolgere la società civile;
• garantire equità nell’accesso ai contributi, attraverso premialità per alcune categorie di enti (es: comuni sotto i 5000 abitanti, i comuni derivanti da fusione, le unioni di comuni, i comuni in aree interne e montane…);
• valorizzare progetti che agiscono rispettando e promuovendo la parità di genere;
• premiare progetti legati al tema Accessibilità (nella accezione più ampia che include accessibilità fisica, digitale, linguaggio, ecc.);
• favorire la realizzazione di comunità energetiche.

Particolarmente significativo che i Laboratori organizzati nel pomeriggio della Giornata della Partecipazione 2022, abbiano proprio lavorato con l’ottica di costruire linee guida per la valutazione  di tre tematiche che saranno oggetto di specifiche premialità nel nuovo Bando Partecipazione: giovani, donne e accessibilità.

I risultati scaturiti dalla co-progettazione, puntualmente riportati nel Report dei laboratori (497.53 KB),  saranno la base per determinare i criteri di assegnazione dei punteggi. 

Tra le attività assunte da Giunta e Assemblea vanno segnalate poi:

• la presentazione e attuazione del Piano Triennale della Formazione 2022-2024 (frutto del percorso partecipativo TrasFormAzioni) con la partenza di nuovi corsi dedicati ad addetti ed esperti della Partecipazione già nell’anno 2022;
• la progettazione di percorsi integrati con la Strategia Regionale Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile;
• l’attuazione di percorsi formativi/supporto dedicati ai garanti della comunicazione ed all’Hub sugli Usi Temporanei e il Bando rigenerazione 2021;
• l’implementazione della Piazza Amministrazione Condivisa e della Comunità di Pratiche Partecipative.

Si proseguiranno inoltre tutte le attività di collaborazione e sostegno ai progetti partecipativi attivati dall’Ente quali: l’Assemblea dei ragazzi e delle ragazze, il processo “Che costa sarà?”, le consultazioni sulle iniziative europee (concluse due esperienze nel 2022); o quelli che, già programmati, saranno presto attivati: Progetto Phoenix, Carta dei valori sulla sostenibilità della pubblica amministrazione locale, Sperimentazione di WOM (Worth One Minute).

Non mancherà l’impegno a collaborazioni in ambito nazionale, tra cui:

• la Creazione di un Hub nazionale a supporto delle politiche di partecipazione nel contesto del Piano Open Government Partnership (OGP);
• l’attuazione del Protocollo di intesa tra Regione Emilia-Romagna, Toscana, Puglia e Associazione italiana per la partecipazione pubblica (Aip2) che genererà nel 2023 un programma di azioni finalizzate al confronto e alla crescita reciproca attraverso lo scambio di esperienze innovative in materia di partecipazione dei cittadini alle politiche pubbliche.

Si rafforzerà infine, l’uso degli strumenti di cui la Regione si è dotata per l’informazione, la diffusione di dati e buone prassi, le pratiche di e-democracy: Osservatorio Partecipazione, piattaforma PartecipAzioni, Portale PartecipazioneER e canali Social.

Per conoscere meglio il dettaglio delle attività programmate, l’invito è alla lettura del documento integrale.

Approfondimenti

• Il Programma della Partecipazione 2021-2022 (588.26 KB)
• Il comunicato stampa dell'Assemblea legislativa