Apre la Piazza “Amministrazione Condivisa”
Dal progetto formativo “L’ amministrazione condivisa dei beni comuni” , nato in collaborazione con Labsus Laboratorio per la sussidiarietà, è partita la scintilla per la realizzazione di un nuovo progetto.
L’interesse incontrato tra i partecipanti al corso realizzato attraverso il Piano Formativo 2019, la disponibilità offertaci dal Professor Gregorio Arena nella pubblicazione dei materiali stessi e le sempre più interessanti declinazioni dei principi di Bene Comune nelle esperienze di partecipazione, ci hanno convinto a dedicare uno spazio adeguato al tema dell’Amministrazione Condivisa, cercando di costruire una vera e propria Community dove oltre all’opportunità di formazione e di trasmissione dei saperi, sarà altresì possibile trovare informazioni, segnalazioni di libri o webinar tematici, novità legislative e giurisprudenziali ma soprattutto occasioni di confronto con focus su esperienze specifiche della Regione Emilia-Romagna e del territorio.
All’interno della nuova Piazza, in primo piano, un percorso di autoformazione a disposizione di chiunque sia interessato al tema con le video lezioni di Gregorio Arena, già presidente di Labsus e professore ordinario di Diritto Amministrativo presso l’Università di Trento, e di Fabio Giglioni, professore ordinario di diritto amministrativo e componente del Laboratorio Comune Condiviso presso il Dipartimento di Scienze politiche dell'Università Sapienza di Roma.
Il corso fa parte del Piano Formativo della Partecipazione 2021 (1.21 MB) e prevede, al suo termine, la somministrazione di un questionario qualitativo che invitiamo tutti i corsisti a compilare, per poter non solo capire il gradimento della proposta, ma anche per la progettazione di altri momenti di apprendimento sulla base dei suggerimenti pervenuti.
Quindi un’ampia sezione notizie, commentabili, dove parleremo di Regolamenti di Beni Comuni adottati, patti collaborativi realizzati o in via di realizzazione, percorsi di cittadinanza attiva, esempi concreti di amministrazione condivisa non solo regionale ma anche nazionale ed internazionale. Questa sezione, che sarà animata anche dagli interessanti articoli segnalati settimanalmente dalla stessa redazione Labsus nel proseguo di un interessante collaborazione avviata ormai da tempo, potrà pubblicare news e comunicati di enti ed associazioni che vogliano, a loro volta, rendere partecipi la community dei percorsi intrapresi e degli eventuali patti collaborativi avviati nella loro realtà.
I contributi per la sezione news potranno inviate all’indirizzo e-mail: partecipazione@regione.emilia-romagna.it, la cui redazione si riserva la selezione sulla base del numero dei contributi pervenuti e degli argomenti trattati.
A seguire una sezione per condividere esperienze più articolate, a partire da progetti realizzati dall’Ente Regione e che hanno eventualmente coinvolto anche uno o più territori. Un interessante esempio, di cui vi abbiamo proposto il focus, è il progetto “Hub Usi Temporanei” una declinazione del concetto di Beni Comuni e di rigenerazione urbana. Nello specifico il progetto si pone l’obiettivo non solo di recuperare spazi in disuso o in situazione di degrado, per rimetterli a disposizione delle comunità attraverso il coinvolgimento e la co-progettazione con i cittadini, ma di supportare processi ed esperienze locali attraverso azioni di contaminazione, formazione dedicata e messa in rete dei progetti, in una logica integrata delle politiche regionali che a diverso titolo supportano nella pratica.
Un altro esempio di cui abbiamo seguito tutte le tappe, è stato il percorso degli Osservatori locali del Paesaggio, che stanno iniziando a costruire una preziosa rete, per lo scambio di buone prassi, dati ed esperienze sul tema del territorio come bene comune da preservare e valorizzare.
L’ultimo esempio vede invece il racconto dell’esperienza effettuata con il Bando Tematico 2019, che ha visto l’approvazione di ben 7 progetti inerenti i Beni Comuni, e lo sviluppo che questa esperienza ha portato nelle realtà locali.
Non mancheranno infine, riferimenti legislativi e atti assunti dalle rispettive amministrazioni locali sul tema, sezione quest’ultima incrementabile anche con l’invio di segnalazioni da parte di enti o cittadini.
Puntiamo quindi alla massima interazione con chi vorrà far parte della community in maniera attiva, non solo imparando e informandosi ma anche proponendoci e mettendo a disposizione le proprie esperienze.
L’invito quindi è ad entrare nella Piazza e a farci sapere il vostro parere, segnalando il corso di autoformazione ai potenziali interessati, e contribuendo a diffondere la cultura dei Beni Comuni.
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