Scopri il progetto
ioPartecipo+ è il progetto di e-democracy della Regione Emilia-Romagna per supportare i processi di partecipazione realizzati dall'Ente nell'ambito delle proprie politiche.
I processi corrispondono a "piazze" all'interno delle quali il gestore e responsabile del processo per la Regione attiva strumenti di comunicazione e di coinvolgimento dei cittadini o degli stakeholder (che possono essere a seconda del progetto anche altri enti, associazioni o aziende).
I processi si possono riferire a diverse fasi del ciclo di vita di una politica e prevedere diversi livelli di partecipazione.
Queste ed altre informazioni utili per l'utente sono fornite nella pagina delle domande frequenti.
La piazza è anche il luogo virtuale dove riportare e rilanciare i temi discussi in incontri pubblici o laboratori o ogni altra forma prevista dal processo di partecipazione in presenza.
Per prendere parte ai processi è sufficiente accedere al sito, cliccando in alto a destra, con un account dei più diffusi social media o effettuando una registrazione con SPID.
Gli utenti si impegnano a rispettare le Regole di partecipazione
Gli Strumenti
Descrizione degli strumenti messi a disposizione nella piattaforma di servizi per la partecipazione della Regione Emilia-Romagna.
News
Vengono utilizzate per comunicazioni a chi partecipa al processo, possono servire per annunciare eventi, ricordare scadenze, invitare i partecipanti a qualche attività in presenza o sulla piattaforma, segnalare la pubblicazione di un documento o l'attivazione di uno strumento per partecipare.
Blog
Il blog è lo strumento con il quale i partecipanti possono pubblicare contributi o rispondere e commentare contributi pubblicati dagli altri utenti. I contributi sono visibili a tutti. Per pubblicare un commento è necessario effettuare un log in.
Documenti
In questo spazio vengono pubblicati i materiali informativi utili per prendere parte in modo consapevole al processo di partecipazione e che ne rendicontano gli esiti. Tutti possono leggere o scaricare i documenti di interesse.
Eventi
È lo strumento con il quale restare informati sulle attività della piazza. Funziona come un'agenda, per condividere gli appuntamenti o gli incontri sul territorio. In caso di eventi che lo prevedano è possibile effettuare l'iscrizione dalla sezione compilando un semplice modulo.
Livelli di partecipazione
Indica qual è l'obiettivo del processo, quale impegno si assume il gestore e quale contributo si chiede ai partecipanti.
La partecipazione può svilupparsi con modalità differenti, dalla semplice informazione a un vero e proprio empowerment degli attori locali coinvolti:
informazione
l’ente promotore del processo fornisce indicazioni su una politica o un progetto che intende realizzare. L’analisi, le valutazioni e le decisioni sono già state effettuate; gli attori coinvolti hanno solo l’opportunità di essere informati. Non si tratta, dunque, di deliberazione;
consultazione
gli attori sono ascoltati e hanno l’opportunità di influenzare le decisioni, tramite le informazioni e le opinioni che forniscono;
progettazione partecipata
l’analisi dei problemi e l’elaborazione di soluzioni sono definiti congiuntamente dai vari attori e dall’ente pubblico che promuove il processo/progetto. Le decisioni per la loro realizzazione sono di tipo multisettoriale in base a competenze, risorse e responsabilità: alcune da parte dell’ente promotore, altre da parte dei singoli attori che hanno partecipato, altre in partnership;
empowerment
gli attori hanno diverse capacità per gestire autonomamente progetti/azioni a cui hanno concorso, spesso in collaborazione con l’ente pubblico, e di influenzare una decisione pubblica.
Nelle tabelle allegate sono descritti nel dettaglio per i vari livelli di partecipazione, gli obiettivi, le singole caratteristiche, opportunità e criticità.
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Livelli di partecipazione
Fasi della politica pubblica
Ogni politica pubblica si sviluppa attraverso diverse fasi. La partecipazione può accompagnare tutto il ciclo di vita o essere attivata in una fase specifica.
Le fasi principali del così detto ciclo di vita di una politica pubblica sono:
Analisi
Si tratta della fase iniziale dove si giustifica la necessità di elaborare una politica o piano di interventi di settore da parte di un Ente pubblico. L’obiettivo è quello di inquadrare nel modo più accurato i problemi, le cause e gli effetti esistenti, attraverso dati, ricerche, studi, confronti da diverse prospettive, di tipo economico, sociale e ambientale. Questa fase può essere svolta sia da tecnici interni agli Enti pubblichi che esterni (Università, centri di ricerca, Osservatori pubblici o privati) ma anche mediante incontri di consultazione con vari portatori di interesse generali e di settore (stakeholders).
Ideazione
É la fase in cui, alla luce della fase di analisi, si definiscono scenari strategici di intervento obiettivi generali, obiettivi specifici da raggiungere al fine di risolvere o migliorare problemi e situazioni di criticità. Questa fase può essere svolta sia da funzionari pubblici di tipo tecnico, da decisori pubblici di tipo politico legittimamente eletti, e / o tenendo conto dei contributi/idee/valutazioni di vari portatori di soggetti organizzati o di cittadini coinvolti per quella specifica politica / piano da mettere in atto. Per questo tipo di finalità possono essere utilizzati vari metodi: costruzione e confronto di scenari alternativi, riferimenti ad altre politiche di settore di enti di governo superiore o percorsi istituzionali (commissioni tecniche) combinate con processi di partecipazione multi-stakeholder e con vari strumenti (forum, focus group, laboratori, sondaggi).
Progettazione
Questa fase prevede la definizione tecnica delle modalità specifiche per raggiungere gli obiettivi generali e specifici previsti dalla fase precedente di ideazione di soluzioni-interventi della politica/piano da realizzare.
Prevede una descrizione puntuale su quali strumenti di attuazione (come), i tempi (quando), i ruoli dei vari soggetti necessari per l’attuazione degli interventi, con quali risorse (come in termini di risorse necessarie, sia finanziarie che umane), quali modalità di verifica per misurare il raggiungimento degli obiettivi previsti, quali condizioni necessarie.
Questa fase di progettazione può essere realizzata sia internamente agli Enti pubblici con propri funzionari oppure può essere svolta in modo collaborativo, con la partecipazione di altri stakeholder esterni, mediante appositi percorsi e con varie tecniche di coinvolgimento off-line e on-line.
Attuazione
Questa ulteriore fase prevede un livello operativo, ossia di realizzazione concreta di quanto previsto nelle precedenti fasi di ideazione di obiettivi e progettazione sulle modalità di esecuzione sotto vari aspetti. L’attuazione può essere svolta con un mix di strumenti: normativi-legali, tecnici, informativi, culturali/educativi, informativi, economici. Anche questa fase può essere gestita esclusivamente da Enti pubblici periferici e tecnici interni oppure in collaborazione con altri stakeholders esterni tramite parteneriati formalizzati con protocolli/convenzioni/accordi o con forme di collaborazione informale.
Valutazione
E’ la fase finale del ciclo di vita di un politica pubblica di settore. Prevede la valutazione/verifica dell’effettivo raggiungimento degli obiettivi di miglioramenti previsti al fine di rispondere/risolvere ai problemi/cause/effetti previsti originariamente. Questa fase può essere svolta confrontando il grado l’effettivo raggiungimento tra i dati di analisi iniziali, gli obiettivi da raggiungere e le modalità di attuazione utilizzate. Solitamente, si utilizzano indicatori quantitativi e qualitativi di misurazione. Anche questa fase è realizzabile sia internamente che con l’apporto partecipato di stakeholder esterni con sondaggi di valutazione, forum o focus group di approfondimento.