Partecipazione, avanti con il Programma 2025

La Commissione VII ha espresso parere favorevole al Programma annuale della Giunta. Ora il passaggio in Assemblea legislativa.

La Commissione VII dell’Assemblea legislativa regionale, presieduta da Emma Petitti, nella seduta di giovedì 3 aprile, ha espresso parere favorevole al Programma annuale di iniziative a sostegno della partecipazione promosso dalla Giunta.

Visti i risultati positivi ottenuti negli scorsi anni, la Regione Emilia-Romagna ha scelto di proseguire su questa strada, confermando il proprio impegno anche per il triennio 2025-2027. In campo verranno messi 670.000 euro, destinati al sostegno di progetti partecipativi attraverso bandi, campagne informative e strumenti innovativi.

Ad aprire i lavori della seduta di Commissione è stata la sottosegretaria alla Presidenza Manuela Rontini, che ha illustrato le linee di mandato in materia di partecipazione. La Regione intende valorizzare l’esperienza maturata negli anni, fondata sulla collaborazione tra Giunta e Assemblea legislativa, e affrontare nuove sfide, a partire dal coinvolgimento delle giovani generazioni e dalle questioni legate all’emergenza climatica.

Durante la seduta sono stati presentati numerosi contributi tecnici, tra cui la relazione sulla clausola valutativa 2024, illustrata da Francesca Paron, dirigente del Gabinetto di Presidenza della Giunta. Il documento è stato redatto seguendo un approccio di valutazione partecipata, che ha previsto l’utilizzo di diversi strumenti metodologici, tra cui un’indagine demoscopica rivolta alla popolazione regionale, una rilevazione sui partecipanti ai percorsi formativi per la Partecipazione, consultazioni con amministratori locali, workshop e sessioni partecipative, nonché un’approfondita analisi dei percorsi partecipativi promossi sia con finanziamenti regionali sia indipendentemente da essi.

A seguire, il Tecnico di garanzia della partecipazione, Leonardo Draghetti, ha spiegato il ruolo del tecnico ai sensi della L.r. n.15/2018, approfondendo il tema della certificazione di qualità e monitoraggio dei progetti partecipativi, con un focus sulla valutazione degli impatti dei percorsi partecipativi finanziati e sull’importanza della certificazione “extra bando”, attivata nel 2023 e applicata anche ad altri canali di finanziamento regionale.

La presentazione del Programma annuale è stata curata da Caterina Brancaleone, responsabile del Servizio Coordinamento delle Politiche europee, Programmazione, Cooperazione e Valutazione. Il Programma comprende un ampio ventaglio di iniziative, tra cui oltre al Bando Partecipazione per la consessione dei contributi regionali, la piattaforma digitale “PartecipAzioni”, pensata per favorire il coinvolgimento attivo di cittadini e stakeholder lungo l’intero ciclo delle politiche pubbliche, e la “Comunità di pratiche partecipative regionale”, uno spazio di confronto e condivisione che mette in rete esperienze e competenze attraverso incontri ed eventi tematici.

Conclusa la discussione, la Commissione ha dato il via libera al Programma. Il prossimo passaggio sarà l’inserimento all’ordine del giorno della prima seduta utile dell’Assemblea legislativa, dove si svolgerà la Sessione annuale della partecipazione per l’approvazione definitiva.

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