E’ arrivata PartecipAzioni

Ve lo avevamo annunciato e finalmente ci siamo. E’ online la nuova piattaforma “PartecipAzioni” di cui la Regione Emilia-Romagna si è dotata per supportare meglio, e con nuove opportunità di interazione per gli utenti, i processi partecipativi e le consultazioni avviate dall’Ente.  

La piattaforma, frutto di una collaborazione con il Dipartimento della Funzione Pubblica e con FormezPA, ha visto un importante processo di co-progettazione con gli Enti Locali del territorio regionale, sia per coinvolgerli nelle trasformazioni in materia che negli obiettivi strategici regionali.  

“La trasformazione digitale è un processo a 360° che dovrebbe abbracciare tutti gli ambiti dei servizi e di relazione tra la pubblica amministrazione e i cittadini. “– afferma Francesco Frieri, Direttore generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni della Regione – “La nostra regione è stata pioniera nell’utilizzo di piattaforme per l’edemocracy ma oggi, grazie alla spinta alla digitalizzazione e alla disponibilità di strumenti più immediati contiamo di fare un salto di qualità e attraverso questa nuova piattaforma aprire spazi pubblici digitali che abilitino il confronto in modo trasparente e responsabile”

PartecipAzioni, che si basa sulla risorsa open source Decidim, assorbe i precedenti processi aperti, proponendoli attraverso una nuova veste grafica e con strumenti di maggior coinvolgimento,  oltre a renderne pubblici dei nuovi ed, in particolare, le prossime consultazioni che arricchiranno il percorso di partecipazione della Regione Emilia-Romagna alla fase ascendente del diritto dell’Unione europea.

L’obiettivo è quello di promuovere la politica dell’Open Government nel nostro Ente, sostenendo la cultura dell’amministrazione aperta e facilitando la partecipazione dei cittadini non solo nei momenti decisionali ma anche nella fase delle elaborazioni delle politiche pubbliche dell’Ente.  

Sauro Angeletti – Responsabile dell’Ufficio per l’innovazione amministrativa, lo sviluppo delle competenze e la comunicazione del Dipartimento della Funzione Pubblica – ha dichiarato: “Attraverso l’iniziativa Italia OpenGov, il Dipartimento della Funzione Pubblica, in collaborazione coi il Formez PA, è impegnato a sostenere la diffusione del modello e dei principi del governo aperto nella pubblica amministrazione, anche attraverso lo sviluppo della cultura e delle competenze necessarie a progettare e gestire processi decisionali trasparenti, inclusivi e rendicontabili. La scelta di intraprendere un percorso condiviso per la progettazione di una piattaforma di gestione dei processi partecipativi pubblici, che possa essere di ausilio per lo sviluppo anche a livello locale, rende la Regione Emilia-Romagna un importante testimone del grande potenziale in possesso delle amministrazioni pubbliche italiane, che deve essere valorizzato e diffuso”.

La nuova piattaforma, quindi, è nata per rispondere all’esigenza di allargare le opportunità di partecipazione di stakeholder e cittadini, offrendo loro uno spazio più semplice e intuitivo che consenta di intervenire online, durante tutte le fasi dei processi che saranno attivati, senza vincoli di presenza od orari e con ogni documentazione/informazione, finalizzata a comprendere obiettivi e contesto, sempre a disposizione.

Gli stessi strumenti che la nuova piattaforma offre permetteranno nuove funzioni attive per interagire con il processo, permettendo agli utenti di restare aggiornati costantemente dei processi di interesse e degli eventuali incontri organizzati, commentare notizie e fasi del percorso, avanzare idee singole o di gruppi, sostenere o votare posizioni avanzate da altri partecipanti, implementare con proposte eventuali testi in discussione o consultazione, potendo venire altresì coinvolti anche con questionari/sondaggi e puntualmente informati dei risultati delle consultazioni.

Nel contempo il nostro portale si è riorganizzato, mantenendo uno spazio privilegiato per news e buone pratiche diffuse, valorizzando la visibilità delle nostre communities (Comunità di pratiche Partecipative regionale e Amministrazione Condivisa), e ampliando gli spazi dedicati alla Formazione anche mettendo online, a consultazione ed utilizzo pubblico, tutto il materiale prodotto attraverso il Piano Formativo della Partecipazione 2021.

Avremo così due strumenti più flessibili ed integrati che, insieme all’Osservatorio Partecipazione, declineranno i principi e gli obiettivi della L.R. 15/2018 e del Programma della Partecipazione 2021-2022, aumentando, anche in termini di qualità, la vita democratica del nostro territorio.

“In questi giorni si stanno avviando 36 nuovi processi partecipativi sul territorio che abbiamo finanziato con il bando 2021.” – commenta  Paolo Calvano, Assessore al bilancio, personale, patrimonio, riordino istituzionale -  “Con la messa online della nuova piattaforma raggiungiamo un altro degli obiettivi del Programma di quest’anno e forniamo all’amministrazione, ma soprattutto ai nostri cittadini, un’altra opportunità di essere parte attiva nella vita della nostra regione contribuendo alla definizione di piani e programmi importanti che impattano sulla vita di tutti.” Conclude l’Assessore Calvano “Con questa piattaforma i cittadini potranno essere sempre più consapevoli delle scelte delle amministrazioni”.

Ricordiamo infine che essendo servizi online erogati dalla Pubblica Amministrazione in ottemperanza al decreto “Semplificazione e innovazione digitale”, successivamente convertito in legge (120/2020), sia per accedere al nostro portale che alla nuova piattaforma PartecipAzioni, è necessario essere in possesso di SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. 

Non siete curiosi? Registratevi e iniziate a partecipare.

Approfondimenti

• PartecipAzioni 
• La piattaforma digitale per la partecipazione - Il percorso di co-progettazione
• Video di presentazione
• La notizia sul portale della Regione Emilia-Romagna